Campionato 23/04/2014 20:00

Roma, vincere contro il Milan per inseguire il record di punti e rinviare la festa della Juventus

nainggolan festeggia con ljajic

La Roma non vuole fermarsi: l'obiettivo è vincere contro il Milan per centrare il record di punti e rinviare la festa scudetto della , mantenendo anche inviolato lo stadio Olimpico. La Roma di scenderà in campo venerdì sera nell'anticipo di campionato contro il Milan con le idee chiare. Davanti al proprio pubblico, d'altronde, c'e' ancora da festeggiare la qualificazione alla fase a gironi della prossima conquistata a Firenze. Aver strappato il pass per l'Europa che conta con quattro giornate d'anticipo, pero', per non dovrà indurre e compagni a staccare la spina prima del tempo: per il tecnico francese, infatti, la e' una lepre da inseguire fino a quando la matematica terra' aperto il discorso scudetto. Il lungo inseguimento ai bianconeri, anche se alla fine resterà incompiuto, ha comunque permesso alla Roma da un lato di tenere a debita distanza il (mai veramente in lotta per il secondo posto), e dall'altro di inanellare una serie di record che potrebbe ulteriormente arricchirsi. Con una vittoria sulla squadra di Seedorf i giallorossi costringerebbero la (impegnata lunedì col Sassuolo dell'ex romanista Di Francesco) a rimandare di un'altra settimana l'eventuale festa scudetto e allo stesso tempo arriverebbero a 85 punti in classifica, quota mai raggiunta in passato. Inoltre, allungherebbero l'imbattibilita' interna in vista dell'ultimo impegno stagionale nello scontro diretto proprio coi bianconeri di (in programma il 9 maggio).

Lo stadio Olimpico non si dimostrava una roccaforte tanto difficile da espugnare da ben 12 anni, da quando in panchina sedeva un certo Capello. Con Don Fabio al timone infatti la Roma resto' imbattuta davanti al proprio pubblico per due anni di fila: nel 2000-01 centro' il titolo, mentre in quello successivo fu preceduta di un solo punto dalla . Finora in casa e compagni hanno raccolto ben 45 punti, frutto di 14 vittorie e 3 pareggi (con 42 gol fatti e appena 8 subiti). Merito dei giocatori ma anche del lavoro di , elogiato da chi in passato ha contributo a rendere l'Olimpico uno stadio inviolabile. "E' riuscito a ricostruire da subito lo spirito giusto ed e' sicuramente qualcosa di importante nonostante il mercato che e' stato fatto - sottolinea l'ex giallorosso Damiano Tommasi, attuale presidente dell'Assocalciatori - sembrava si stesse smantellando un progetto e invece si e' riusciti a riproporlo e a raccogliere risultati anche oltre le aspettative. e' entrato in maniera giusta non solo nello spogliatoio, ma anche nel calcio italiano".

(ansa)