Salutato Petkovic all’inizio del nuovo anno, la Lazio è tornata a fare punti e risultati con continuità con il ritorno in panchina di Reja. Da quando il tecnico friulano è di nuovo al comando della squadra che aveva lasciato nell’estate 2012, i biancocelesti in campionato non hanno più conosciuto la parola sconfitta. L’ultimo ko è del 2013 e risale al 22 dicembre: Verona-Lazio 4-1, la partita che, di fatto, ha estromesso Petkovic dalla realtà di Formello. Ad oggi, il rendimento con Reja alla guida tecnica recita: 5 partite, 3 vittorie e 2 pareggi. 8 punti totali, 7 gol fatti e 3 subiti. 31 punti, nona posizione in classifica, zona Europa League a 4 lunghezze. Come dire: la cura Reja funziona e, dati alla mano, si vede. Il giocatore più presente è l’attaccante Candreva, schierato per 1962 minuti.

L’ex Cesena, peraltro, è anche l’uomo della rosa laziale con più gol all’attivo: 7, realizzate in 22 apparizioni. Da tenere in considerazione pure un altro dato: Candreva – tra tutti i calciatori che scenderanno in campo – è quello che ha cercato di più la porta avversaria, con 71 tiri scagliati in tutto il torneo. Gli altri giocatori che hanno superato i 1000 minuti di presenze sono il portiere Marchetti (1620’), i difensori Ciani (1042’), Radu (1047’), Cana (1451’), Cavanda (1330’), i centrocampisti Biglia (1095’), Lulic (1499’), Onazi (1156’), Ledesma (1217’), l’attaccante Klose (1359’). Di recente, altri due elementi si sono messi in mostra: il portiere Berisha e l’attaccante Keita (3 gol). Nell’ultima partita, vinta 2-0 contro il Chievo Verona, la Lazio è scesa in campo con un 3-4-2-1: Berisha in porta, Biava, Dias e Radu in difesa, Cavanda, Ledesma, Biglia e Lulic a centrocampo, Candreva, Keita e Klose in attacco.

(asroma.it)

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