Alla vigilia del confronto di campionato con la Sampdoria, in programma domani allo Stadio Olimpico alle 20,45, l'allenatore della Roma Rudi Garcia interviene nella consueta conferenza stampa prepartita. Questo l'intervento INTEGRALE del tecnico giallorosso:

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In attesa della decisione dell'Alta Corte, quanto penalizza la squadra la chiusura delle curve?

Non abbiamo scelta, giocheremo così,vedremo come va il ricorso ma per non deve cambiare nulla:giocheremo per vincere. Non cambierà l'atteggiamento della squadra, questa può essere anche una motivazione in più: dare il meglio anche per i tifosi che non possono venire allo stadio.

Come definisce Roma-Samp?

Rispetto la Sampdoria, ma anche con il Bayern Monaco domani dovremo vincere. Noi ci concentriamo sul nostro gioco e sul fatto di mettere in campo la rabbia e la frustrazione che abbiamo avuto dopo la vittoria del Napoli. Domani vedremo i lupi inc....ati.

Un turno di riposo per De Rossi e Strootman?

Con il ritorno di Radja ho delle scelte, o forse no, possono anche giocare tutti. Meglio così. Ho visto una Roma con un buon atteggiamento e un'energia ritrovata. Domani non ci saranno problemi per dare il meglio.

Tante occasioni sbagliate, specie nel derby. Non ha paura che ci sia un probelma nell'attacco?

Le statistiche dicono che abbiamo fatto 26 tiri nelle ultime due partite. Quello va bene, sicuramente dobbiamo migliorare il fatto di inquadrare la porta. Non dobbiamo fare un'analisi strettina. Abbiamo preso 10 punti su 12, segnando 10 gol e prendendone solo 1. Non è male questa cosa, dobbiamo crederci. Quando una squadra prepara bene le occasioni, il gol torna. E lo faremo domani.

La sua biografia, lei  in alcuni estratti del libro parlava delle lentezze amministrative nei primi contatti con la Roma. Ci sono ancora questi problemi e queste lentezze nella società dopo 8 mesi o è cambiato qualcosa?

Sono già usciti in Italia dei pezzi di anticipazione sul mio libro. Non è il momento di parlarne, avremo tutto il tempo di parlarne senza problema, ora pensiamo alla partita di domani.

Ha sempre temuto la terza partita di fila, qualche giocatore secondo lei non riesce a reggere questi ritmi?

Penso che alcuni sono anche usciti presti dal campo, alcuni sono fisicamente non sarà un problema giocare la terza partita di fila o la quarta. Non  vedo giocatori in difficoltà su questo piano, veramente, e non farò le mie scelte sul piano fisico. Hanno avuto meno tempi di gioco? Non hanno giocato tutte le partite e stanno tutti bene sul piano fisico.

Nello specifico su Maicon, come è stata la sua gestione? L'ingresso al 4' del secondo tempo è un po' strano.

Sul piano fisico era importante per lui non iniziare la gara. Dopo però era però necessario fare almeno un gol e lui può aiutare la squadra in fase offensiva, lo sappiamo tutti. Visto che ha giocato solo un tempo, non sarà un problema per lui giocare domani, lo abbiamo gestito bene e così può aiutare la squadra a vincere.

Quanto mancherà Totti alla Roma? Destro è pronto, sia dal punto di vista fisico che psicologico, per 2 partite di fila?

Mattia è pronto. Lo ripeto, è quando un attaccante non ha occasioni che bisogna preoccuparsi. A lui manca solo un gol domani per tornare ai livelli positivi di prima, quando al rientro segnò 4 gol in poche partite. Riguardo Francesco, non devo dire quasi nulla. Con lui è meglio, ma ha preso un colpo nel derby e non può giocare domani. E' solo un colpo, tornerà presto con noi. Abbiamo già giocato senza di lui.

E' preoccupato del rendimento difensivo, visti i gol subiti?

No, la Coppa Italia è totalmente differente, se perdevamo 1-0 sarebbe stato lo stesso. Bisogna fare in modo di guardare le singole competizioni. E' sempre meglio essere efficaci sul piano difensivo e su quello offensivo, così sarà più facile vincere domani.

L'ambiente romano si esalta e si deprime molto facilmente. Le critiche dopo Napoli e il rendimento dei singoli: rifarebbe le stesse scelte sul derby e sul Napoli oppure cambierebbe qualcosa?

In Francia si dice "enfoncer des port ouvert". Sarebbe "aprire le porte già aperte". E' sempre più facile parlare dopo la partita e dire. Come tutti gli allenatori, quando scelgono in quel momento, per loro fanno una buona scelta. Conta quel momento, non dire "due anni fa o tre anni fa era meglio cambiare quel giocatore". Io guardo avanti, la scelta importante è quella da fare per domani. Già è quasi fatta, ma quando la farò sarà la scelta giusta. Dopo sapremo che la scelta giusta è la scelta per vincere. E faremo in modo di vincere domani

Come ha affrontato la prima vera delusione stagionale? La riunione tecnica?

Sapevamo, prima della doppia gara con il Napoli, che era possibile andare in finale ma anche che non era impossibile non andarci, il Napoli ha qualità. Dopo la gara ho fatto un'analisi, come al solito, anche con i video ma la facciamo quasi sempre. Conta quello che penso e come sono: ho fiducia al 200% in questa squadra, che ha dimostrato che in questi 7 mesi può andare sempre meglio, può capitare di sbagliare una partita, anche gli episodi non sono favorevoli. Domani giocheremo con fiducia, non dobbiamo dimenticare quanto fatto finora. Con questo atteggiamento vinceremo domani.

Dopo il Napoli l'ho vista molto arrabbiato con i giocatori, per due partite ha parlato della mancata efficacia sottoporta, ma dopo il Napoli lo ha detto in maniera più sentita. E' possibile che la squadra la ascolti di meno rispetto a prima?

Bisogna chiederlo ai giocatori.

Lei che percezione ha?

E' normale che, quando faccio un analisi della gara dove abbiamo sbagliato occasioni, dica che abbiamo sbagliato le occasioni. Sono giusto e dico la verità. Che dire, abbiamo avuto una sconfitta clamorosa dopo sei mesi, vedremo domani dopo la partita come sarà andata la mia Roma.