A due giorni dal match di campionato contro il Cagliari di Lopez, Rudi Garcia torna a parlare in conferenza. L'appuntamento nella sala stampa di Trigoria è alle ore 12.30. Questo l'intervento INTEGRALE del tecnico giallorosso:

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Pensa che possa esserci un po' di pressione se la Juventus dovesse scavalcare momentaneamente la Roma domenica? - GUARDA IL VIDEO

Giocheremo contro una buona squadra, che ha giocatori forti, ma saremo in casa e abbiamo voglia di vincere, faremo di tutto per ottenere questo risultato. Siamo primi, dipenderà solo da noi essere primi lunedì sera. E allora saremo primi lunedì sera.

La incuriosisce, o comunque, che idea si è fatto questo interesse degli investitori cinesi?



Voi ne avete parlato tanto di queste cose extracalcistiche negli ultimi 15 giorni, io sono qui per parlare della partita di lunedì. Questo è un argomento societario, non un punto tecnico. Sono solo concentrato sulla partita, è importante per me e per i giocatori.

Gervinho, quanto è importante il suo ritorno? C'è il rischio di aspettarlo come il salvatore della patria? Questa pressione nei suoi confronti come viene vissuta?



Dopo le partite con le nazionali avevamo molti giocatori in infermeria, ma il nostro staff medico ha fatto un grande lavoro. Lunedì Torosidis non potrà giocare, ma forse tutti gli altri, eccetto Francesco, saranno disponibili. E' una buona notizia, abbiamo bisogno di tutti per vincere. Cosa cambia con il ritorno di Gervinho? Ci da opportunità differenti, ha un profilo che per me è unico. Così ho soluzioni più importanti sulla profondità, sul fatto di poter saltare l'uomo. E' un ritorno importante, ma lui come gli altri attaccanti ha bisogno del gioco della squadra. Dobbiamo avere la capacità di giocare bene e di portare palla negli ultimi 30 metri avversari, così possiamo essere pericolosi.

Nelle ultime due partite De Rossi ha giocato più a protezione della linea difensiva. Era una scelta? C'è stato un minimo di timore in più?

Sicuramente no, non era una questione di timore. E' difficile rispondere a questa domanda, sono concentrato sulla prossima partita e non ricordo come giocavano Torino e Sassuolo, se con due attaccanti o solo con uno. Percè il ruolo di Daniele è differente se l'avversario gioca con una punta o due. Il Sassuolo nel finale ha messo 4 attaccanti, in questo modo la posizione di Daniele è differente da quando giochiamo con avversari che hanno solo una punta centrale. Ma non ricordo questo e non ho il tempo di pensarci, per me era una cosa casuale.

Come si aspetta il Cagliari? Con Pinilla punta centrale oppure con Sau e Ibarbo, che girano molto?

Loro con il ritorno di Pinilla hanno scelte in più. Hanno giocatori che giocano insieme da anni. Per loro è un vantaggio, giocano un modulo che conoscono bene e hanno giocatori forti. Ma, come ho detto, importa di più giocare bene e spero sarà possibile giocare bene. La palla deve rotolare sul campo, con questa programmazione bizzarra... Perché non ho mai visto il bisogno di veder rotolare la palla ovale sul campo e di vedere una partita di rugby due giorni prima di una di calcio. Mi sembra una programmazione strana...

Il rugby all'Olimpico? Il terreno lascerà qualche segno. E' possibile prendere qualche contromisura in questo senso? - GUARDA IL VIDEO

E' un peccato rispondere a questa domanda, ma è un dato di fatto che lunedì le condizioni del campo saranno peggiori, perché pioverà anche. Speriamo di vedere alle 15 di oggi due squadre che giocano molto con le mani, senza mischie. Ma tra le qualità di una squadra c'è anche l'adattamento al campo. Vedremo lunedì, ma sappiamo che il campo non sarà buono come ad inizio stagione.

In settimana ha detto ai tifosi di restare con i piedi per terra. Ha paura di avere una pressione psicologica, che questo cammino possa mettere pressione sulla squadra? I due pareggi sembrano aver abbassato i toni - GUARDA IL VIDEO

Il nostro percorso ad inizio stagione non può che darci fiducia. Nient'altro che la voglia di continuare a dare il meglio. Solo questo. Ma, come ho detto, con questo percorso eccezionale abbiamo solo un punto di vantaggio su una delle favorite, che è la Juve. Per questo dobbiamo restare con i piedi per terra. Tutto può succedere, ma può succedere anche che restiamo al primo posto lunedì sera, lo spero.

Le condizioni di Destro? E' convocabile? A questo punto, viste le condizioni del campo, lo rischierà se la gara lo richiede?

Sul piano medico è guarito. Sul piano fisico bisogna lavorare molto, ma sta molto meglio. E' convocabile, ma sicuramente non sarà al 100% e non potrà aiutare la squadra per più di pochi minuti. Per vedere il vero Mattia Destro al 100% serve tempo, serve che giochi. Ma mentalmente sta bene, ora il ginocchio risponde perfettamente. E' una buona notizia, prima per lui e poi per i compagni e per l'allenatore.

In questa settimana ha potuto conosce le caratteristiche di Destro? Può essere considerato davvero un valore aggiunto

Riguardo a Mattia, visto che era infortunato da inizio stagione, ho visto le partite che aveva giocato prima. Per me è un attaccante completo, che molte volte si trova al posto giusto al momento giusto. E' una qualità per un ragazzo che ha il gol nel sangue. Ha bisogno di ritrovare  di nuovo le sensazioni, con la palla e i movimenti, ma piano piano va molto meglio e si vede anche. Sul piano psicologico adesso ha la gioia di scendere in campo. Ha fame, ma bisogna ancora lavorare molto per essere al 100%.

Parlava delle assenze di Totti e Torosidis. Anche Balzaretti non è al meglio, Maicon è un po' stanco dal rientro dalla Nazionale. C'è un problema terzini?

Vedremo domani per Federico, spero possa allenarsi. Se non sarà così, ho pensato a altre soluzioni. Maicon sta bene. Lui ha giocato 2 volte per 90 minuti in 3 giorni. E' un fatto, ora serve che lo staff tecnico e medico gestisca questi punti. Per questo ha lavorato in palestra e ha fatto un lavoro di scarico. Domani sarà in gruppo senza problemi, ma dobbiamo fare attenzione con un giocatore che non ha giocato molto in 2 anni. Ora sta bene, le amichevoli per lui sono una buona cosa sul piano della forma fisica ma è un po' pericoloso. Vedremo domani, abbiamo ancora un allenamento. Non penso ci saranno problemi nell'allenamento di domani per Maicon, per Dodò e per Balzaretti. Così avrò meno problemi riguardo le fasce difensive.

Manca Borriello all'appello.

Marco va molto meglio, ha buone sensazioni. Sarà con il gruppo, sicuramente.

Se non dovesse giocare, quanto cambia la squadra senza un centravanti di ruolo?

E' un vantaggio avere una scelta, per questo sono contento che Marco torni a disposizione e che possa giocare lunedì. E' un attaccante d'area, ha bisogno di ricevere palloni davanti alla porta, con gli altri il gioco è differente. E' importante per me poter giocare in diversi modi, così per l'avversario è più difficile. Se abbiamo spazi con Florenzi e Gervinho è un pericolo per loro. Se stanno tutti in difesa la presenza di Marco può essere un vantaggio per noi. Lo abbiamo visto con il Chievo, ha fatto un gol che solo lui poteva fare. Preferisco avere unascelta da fare, piuttosto che nessuna scelta.

Totti-Gervinho sono stati un connubio vincente. Senza Totti chiederà uno sforzo a uno dei centrocampisti o a uno degli esterni per dare palle in profondità a lui, cosa che senza Totti nella Roma si vede meno? - GUARDA IL VIDEO

Dall'uscita di Totti e Gervinho con il Napoli abbiamo vinto 3 partite e abbiamo fatto 2 pareggi, con Torino e Sassuolo si poteva vincere normalmente. Non è un problema giocare senza di loro, ma sempre meglio averli con noi. La cosa peggiore è una lunga assenza dell'uno o dell'altro. Per questo sono contento del ritorno di Gervinho e spero che anche il Capitano torni presto con noi.

Lunedì ci si aspetta un tridente inedito, presumibilmente Florenzi-Ljajic-Gervinho. Ha dato indicazioni particolari? Cosa si aspetta da loro?

E' una vostra scelta, vedremo se sarà la mia lunedì. Ho diverse possibilità, chiunque giocherà farà bene. Abbiamo giocatori e attaccanti di qualità, con profili diversi, ma tutti possono essere decisivi, questa è la cosa più importante. Nella nostra Roma il pericolo può arrivare da tutte le parti e questo mi piace, significa che la squadra ha un gioco che può portare tutti i giocatori a essere decisivi.

Lo scontro con la Juve a inizio gennaio?

Non posso pensare a questa partita, ci sono 5 partite fino a dicembre. La Juve la vedremo più tardi, per ora la vediamo in tv, gennaio è troppo lontano per me per pensarci. Vorrei chiudere con un pensiero alla popolazione della Sardegna. Lunedì ci sarà solo una partita di calcio, ma per me è importante essere vicini a tutta questa gente che soffre. ci sarà un minuto di silenzio lunedì sera, era una cosa importante da dire da parte della società e dei giocatori.