La vera incognita, però, è rappresentata dal centrocampo dove nessuno sembra essere al meglio. De Rossi ha da poco recuperato dal problema fisico che gli ha fatto saltare la convocazione in azzurro, Strootman e Pjanic non torneranno al massimo dalle nazionali, Bradley non gioca da oltre un mese. Inoltre, proprio a causa della sosta per le qualificazioni al Mondiale e dei vari acciacchi, Garcia non ha ancora avuto a disposizione nemmeno un allenamento per provare la mediana titolare che dovrà arginare il Napoli. Calcolando poi che la partita è stata anticipata di 24 ore, a Trigoria ci sarà solo la seduta di domani pomeriggio e la rifinitura di giovedì per provare con tutto il gruppo le soluzioni tattiche da adottare contro la squadra di Benitez. Insomma, viste tutte le difficoltà con cui deve fare i conti si capisce il motivo che ha spinto Garcia a impuntarsi quando è stata ventilata la possibilità di andare in trasferta al San Paolo per motivi di ordine pubblico.

Giocando all'Olimpico almeno non mancherà il sostegno dei tifosi romanisti. Così come non mancherà capitan Totti, tornato oggi in gruppo. Il numero 10 formerà il tridente offensivo assieme a due tra Gervinho, Florenzi e Ljajic. L'attaccante della Costa d'Avorio, dopo aver fatto bene in nazionale, è tornato a Trigoria lunedì scorso ma ancora non è sceso in campo assieme ai compagni limitandosi a svolgere lavoro differenziato e palestra, mentre Florenzi questa sera giocherà Italia-Armenia. Col Napoli quindi l'unico a pieno regime sarà Ljajic, rimasto nella Capitale ad allenarsi senza problemi con la speranza di soffiare ai compagni di reparto una maglia da titolare.