Campionato 01/09/2013 13:21

ROMA-HELLAS VERONA: l'avversario

Squadra neopromossa dopo 11 anni dall'ultimo torneo disputato in Serie A, quella gialloblù è una delle formazioni più attrezzate per quanto riguarda la fascia delle “provinciali”. Può contare su giovani interessanti come Albertazzi, Cirigliano, Longo – il primo del ’91, gli altri 2 classe ’92 – e su calciatori d'esperienza del livello di Moras, Donati, , Jorginho, Martinho e Toni.

Proprio il centravanti campione del mondo – in evidenza all’esordio con una doppietta – è l’unico ex della sfida. Toni è stato attaccante della Roma dal gennaio al giugno 2010. Solo 5 mesi a Trigoria, ma intensi. Arrivò nella Capitale all'inizio del mercato di riparazione per rinforzare una formazione in lotta per il vertice. Con l'innesto della punta arrivarono gol (5) e risultati importanti. La rete che, più di altre, resta nella mente dei tifosi è quella realizzata all'Inter, che decise la sfida scudetto. Peccato, poi, che il passo falso interno contro la Sampdoria pregiudicò la vetta della classifica e uno scudetto che sembrava già cucito sulle maglie giallorosse.

Il Verona è guidato da un tecnico con esperienza internazionale: Mandorlini è stato allenatore del Cluj in Romania, con il quale ha vinto un titolo nazionale. Il sistema di gioco di riferimento è il . Con il Milan sono scesi in campo così: Rafael in porta, Cacciatore, Moras, Maietta e Albertazzi in difesa. Jorginho, Donati e Romulo a centrocampo. , Toni e Martinho in avanti.

(asroma.it)