Uno dei tifosi responsabili degli illeciti, invece, era completamente sprovvisto di tessera del tifoso. E il primo provvedimento adottato grazie all'uso del sistema informatico che controlla, in tempo reale, la sussistenza di motivi ostativi a carico di persone che hanno aderito al programma di fidelizzazione e che, pertanto, possono acquistare i tagliandi per recarsi in trasferta. Stringenti controlli sono stati già disposti in occasione delle prossime partite di campionato, in primis la gara in programma a Milano il 17 aprile valevole per l'accesso alla finale di Coppa Italia. La fase finale del campionato potrebbe, infatti, comportare il riacuirsi di tensioni legate alla maggiore rivalità tra tifoserie interessate all'assegnazione di titoli sportivi, oltre che ad una maggiore presenza in trasferta, già nell'ultima giornata, aumentata del 100% (da circa 7.500 di media a 15.000 del fine settimana appena trascorso).

(adnkronos)