La lista dei precedenti si è interrotta alla stagione scorsa – 2011-2012 – successo senza se e senza ma dei nerazzurri di Colantuono sull’allora squadra di Luis Enrique: 4-1, Marilungo, tripletta di Denis e gol di Borini per i giallorossi. Una partita nata storta con l’esclusione di De Rossi per motivi disciplinari (ritardo di alcuni minuti alla riunione tecnica pre-gara), finita peggio con un pesante passivo.

Ma è il passato. L’ultima vittoria a Bergamo è datata 29 novembre 2009: 2-1, Vucinic e Perrotta ripararono all’illusorio vantaggio di Ceravolo. Precedentemente, nel 2008, Totti e Mancini risposero al gol iniziale di Ferreira Pinto. Due vittorie in rimonta, le ultime due. Per tornare all’ultima affermazione “piena” si arriva al 22 maggio 2005: un acuto di Cassano (1-0) regalò l’aritmetica salvezza alla Roma e condannò l’Atalanta a una retrocessione senza appelli. Paradiso e inferno, tutto in un pomeriggio.

La “X” non esce da quasi 12 anni: 4 novembre 2001, 1-1 (Assunçao-Doni). Curiosità: quel giorno la Roma indossò la maglia rossa – come l’anno prima, 2-0, Delvecchio e Tommasi sotto la pioggia e su un terreno ai limiti della praticabilità, risultato chiave nella stagione del terzo scudetto – dopo quell’incontro, sono state indossate solo divise bianche.

Il risultato più largo risale al torneo ’96-’97: non più Carlos Bianchi sulla panchina, ma la coppia Liedholm-Sella. Finì 4-0, protagonisti Di Biagio, Balbo, Totti, Thern. Da registrare anche un 5-1 – sempre per la Roma – del ’52-’53: di Galli, Merlin, Cade, Pandolfini, Galli (autogol) e Roncoli i sigilli. I precedenti totali sono 50: 18 vittorie Atalanta, 17 pareggi, 15 vittorie Roma.

(asroma.it)