Quella prestazione resta nella mente di tanti tifosi. Lo stadio Dall’Ara di Bologna, comunque, è stato teatro di altre vittorie romaniste. Nella stagione dello scudetto – 2000-2001 – la squadra di Capello s’impose 2-1 (Emerson, Batistuta, Brioschi) e diede continuità al successo della domenica precedente sempre in Emilia, contro il Parma. Ma non fu un pomeriggio felice: nei giorni precedenti alla partita scomparve Niccolò Galli, figlio di Giovanni, in un incidente stradale. Il giovane fu ricordato dallo stadio durante un toccante minuto di silenzio, con Capello e Guidolin in lacrime. Batistuta, dal canto suo, dedicò il suo gol a quel ragazzo che tanto bene prometteva. Fuori dallo stadio, prima della sfida, successe anche dell’altro: un sostenitore della Roma, Alessandro Spoletini, finì in coma per essere caduto dalle scale. Chi lo spinse, ancora oggi, resta un mistero. Anche se molti presenti testimoniarono contro un agente dei carabinieri. Tornando al campo, nel 2003-2004 la Roma passeggiò: 4-0, gol di Totti, Montella, Panucci e Cassano. Dopo una sconfitta (2004, che portò alle dimissioni di Voeller) e un pareggio (2008, autogol di Cicinho di testa), arriva un altro successo della Roma: 2-0 (Riise, Baptista) con Ranieri in panchina. L’anno dopo un’altra vittoria: 1-0 (De Rossi), prima di Montella da tecnico in Serie A al posto del dimissionario Ranieri. In totale sono 65 precedenti: 30 affermazioni del Bologna, 18 pareggi, 17 vittorie della Roma.



(asroma.it)

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