Campionato 21/04/2012 11:54

Conferenza stampa, LUIS ENRIQUE: "Con la Juventus nessuna paura, solo stimoli: andiamo a vincere. De Rossi? E' un regista ma da difensore può dare tantissimo" (FOTO e AUDIO)

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Che idea si è fatto della differenza tra Roma e ?


"La differenza nella classifica è chiara. Per quanto riguarda una partita come domenica, penso che sia una partita aperta, con due squadre che si sa chiaramente come giocano e cosa possono fare"

centrale di difesa può essere una soluzione strategica?

"Può essere. Un allenatore deve valutare quello che succede alla squadra, non solo allo stato fisico ma anche mentale. Arriviamo con tante partite in pochi giorni, è importanti avere una rosa completa per affrontare questa serie di partite. Mi piace avere tante possibilità"

E' stato immaginato un futuro alla Mascherano

"Il suo ruolo è sempre quello di regista, ma come difensore centrale da tantissime cose. Dipende da come penso andrà la partita ma il suo ruolo ottimo per me è il regista"

Cosa ti ha sorpreso della ? Pensavi potesse lottare per lo scudetto?

"Certo. Quello che mi sorprende è l'imbattibilità"

Per fermare la bisogna fare molta densità a centrocampo e pressing alto?

"Può darsi tutto. Non parlo di cosa faremo, posso solo dire che faremo quello che sappiamo fare, quello che facciamo tutto l'anno. E' sicuro che andremo a fare la nostra proposta in casa della prima. Noi andiamo a prendere quella cosa rotonda che corre per il campo, vogliamo prenderla il più possibile, e poi fare un gol in più: questo è il nostro obiettivo, anche contro la prima"

Cosa cambia a livello psicologico l'inversione del calendario?

"Non lo so. Giocare contro la nel suo stadio che non ha ancora perso è una motivazione unica e poi stiamo giocando per entrare in Europa ed è una spinta incomparabile. Abbiamo fatto una buona partita contro di loro in Tim Cup e abbiamo perso 3-0, senza essere inferiori per me. Questo ti fa capire contro chi andremo a giocare"

Tempo fa disse che l'unica squadra che l'aveva impressionata era il Milan. Riconosce a di aver plasmato la squadra in base alle esigenze del gruppo a differenza sua che è stato più integralista?

"Integralista è una parola quasi brutta. Sono convinto che la mia è un'idea giusta e l'ho dimostrato in questo anno strano, in cui ci sono stati momenti difficili da vivere. Nel girone d'andata ho detto Milan perchè così la pensavo, ma se parlo di campionato la , come il Milan, sono le squadre al di sopra di tutti. Per quanto riguarda la classifica ci sono solo 4 squadre che hanno fatto meglio di noi. Noi siamo stati irregolari, per questo siamo lontanissimi da e Milan. In una singola partita, ho visto chiaramente superiore il Milan"

-Roma sono così lontane, aldilà della classifica?

"Te lo dirò dopo la partita. Ogni gara è un esame, noi dobbiamo migliorarci per essere più vicini a queste squadra. Ad oggi non lo siamo"

I giocatori potrebbero essere intimoriti dall'ambiente? Il modo in cui prepara le partite potrebbe condizionarli?

"No, i nostri giocatori sono abituati a giocare partite di questo livello. E' una situazione che per un giocatore è uno stimolo. Impauriti è una parola che nel mondo del calcio non vedo, è un grande stimolo"

Un giudizio sulla tragedia di Morosini e sulla scelta del calendario

"E' stato un peccato quello che è successo. Siamo tutti commossi, è sempre brutto che succeda questo. Calendario? Cerco di pensare che è così che dobbiamo giocare e che non ci siano altre possibilità. Certo, ci sono tante partite ravvicinate difficili da preparare. Giusto o ingiusto non ha alcuna importanza"

Stekelenburg e hanno possibilità di giocare domani?

"Non lo so, certamente non stanno al 100%. Stekelenburg ieri ha fatto tutto l'allenamento e Fabio non ha fatto niente. Oggi vedremo"

Si sente di assicurare che la Roma comunque farà la partita?

"Non posso garantire questo, ma che la partita diventa insidiosa no. E' una partita stimolantissima, giocando con la maglia della Roma contro la . Sapendo che sarebbe un'allegria immensa battere la , magari giocare sempre partite di quesot livello. Nessuna insidia, solo stimoli"

La gestione che ha fatto di Del Piero a Torino, a Roma sarebbe più difficile?

"Non lo so, non ti posso dire. Quello che ti dico sicuro è che gestisco il gruppo in base a quello che è meglio per la squadra"

La è anche una macchina da gol. La sua preoccupazione non è tanto la qualità giallorossa ma la sudditanza psicologica?

"Che fiducia hanno in loro i nostri tifosi eh...Mi interessa la partita e quello che rappresenta per noi e sapendo che l'intensità dei giocatori della è sicura, la qualità pure. E' una partita in cui saremo puniti se faremo errori semplici, cercheremo di essere il più sicuri possibile, il più compatti possibile"

Non la preoccupa nient'altro della partita di domani?

"No, l'atmosfera era bellissima quando siamo andati a giocare per la Tim Cup. Giocare in trasferta è sempre bellissimo, vincere una partita in uno stadio così pieno ti dà uno stimolo incredibile e questo ti fa essere più compatti, tutti uniti"

Firmerebbe per un pareggio?

"Mi dispiace ma no. Non significa essere presuntuoso, mai prima di una partita firmo per il pareggio, per questo abbiamo pareggiato così poco. Contro la andiamo a vincere e poi vediamo"