Campionato 03/02/2012 13:03

Conferenza stampa, Ranieri: "Domani non sarà partita decisiva. Roma è una pagina del passato, Luis Enrique ottimo acquisto. Un'istantanea? La Curva Sud"

Come sarà tornare a Roma? Che partita sarà?

A livello umano è sempre bello tornare, ma ormai è una pagina del passato. Andiamo a giocarci la partita, loro creano molto ma concedono anche. Dovremo sfruttare le occasioni che ci capiteranno.

Che campionato è quello dell'Inter? E' preoccupato dal momento?



Non possiamo pensare di vincere tutte le partite. Dobbiamo continuare a lavorare come stiamo facendo e riprendere al più presto quel cammino che ci aveva fatto tanto bene. Non sono preoccupato: non lo ero quando sono arrivato, figuriamoci adesso. Non mi aspetto le cose facili, ma sono concentrato sul raggiungimento dell’obiettivo”.

Come sta Snejder?

Per fortuna utti gli accertamenti hanno dato esito negativo.Sfortunatamente non è a disposizione per domani e mi attendo torni con il Novara”.

Senza Sneijder confermerà il 4-4-2? Quanto è importante una vittoria domani, visto anche il calendario sfavorevole?

Fuori casa abbiamo già vinto contro una grande, speriamo di fare lo stesso domani. Per il modulo non ho confermato niente.

Contro il Palermo sono stati presi gol ingenui, serve più attenzione?

Dovevamo stare più attenti e concentrati, abbiamo sbagliato.

La rinascita di Milito?

Gli ho dato fiducia perchè lo vedevo come un campione vicino alla via del ritorno. Non si è mai arreso, ha lavorato tantissimo. Se vedo una persona positiva lo metto sempre in campo. La sua rinascita è una vittoria sua, della sua serenità e della sua famiglia.

L'arrivo di Palombo?

Nei pochi minuti in cui lo abbiamo visto ha dimostrato di essersi inserito molto bene. Ha dato geometrie e tempi, è un acquisto importante.

Come vede la Roma?



Una squadra che cerca di imitare l’impronta del , che ha fatto un ottimo acquisto con Luis Enrique. Sta facendo bene ed il prossimo anno farà ancora meglio”.

Dopo un inizio difficile, nell'ultimo periodo la squadra aveva trovato una grande solidità difensiva. Poi dopo il derby la squadra si è un po' seduta o è dovuto al cambio di modulo?

Credo sia stato il cambio di modulo a non far trovaare ai giocatori i punti di riferimento. Guarin? I dottori stanno valutando. Lui aveva forzato la mano, ed ha avuto un piccolo problema.

Alvarez?

Ha avuto un colpo sul ginocchio. Se lo sente un po' gonfio, ma per il Novara ci sarà.

Per chi perde tra Inter e Roma sarà ultimo treno per la ?

Non so, è un campionato strano. Tutto può succedere, giocando ogni tre giorni.. Ma non credo sia una partita decisiva.

Come può una squadra che ha vinto tutto con 4 attaccanti in campo adesso non riesce a sostenerne 2,3. E' questione di usura o di equilibri? Come sta Forlan?

Ci sono molte problematiche. Quei 4 attaccanti rientravano, facevano rimanere compatti una squadra. Si era creata un alchimia incredibile che aveva portato a risultati storici. Ma è difficile mantenersi a quei livelli. A Forlan bisogna mettergli le catene, non si riesce a fermare. Lui ci vorrebbe stare, ma aspettiamo il dottore.

Torna a Roma, i ricordi sono particolari. Se deve scegliere una fotografia del suo periodo prima da giocatore e poi da allenatore

Solo un istantanea: la .

Ritrova molti suoi ex giocatori. Un pensiero su e sui suoi record. Cosa vi direte?

Siamo tutti e 2 romani, le battute vengono lì per lì. Finchè ci sono questi giocatori immensi, , Zanetti, Del Piero, il calcio resta bello, affascinante. Lui sta facendo molti gol, speriamo si fermi domani, poi può anche riprednere.

In settimana ha provato a dare una scossa? E' un appannamento da risolvere o il momento passerà in maniera naturale?

Non è giusto parlare d'appannamento. Anche nelle 7 vittorie, qualche partita abbiamo giocato bene, altre no. Ma non posso dire di aver visto una squadra che si è adagiata: a Lecce abbiamo creato tantissimo, a ci è stato negato un rigore. Poi ci sono alcune partite che nascono storte. Dobbiamo stare più attenti e concentrati. Ma la squadra raccoglierà quello che ha seminato