Stesso discorso è valido anche per l'attaccante rosanero Hernandez. «Posso dire che cercherò di migliorare la mia squadra, tenendo presente che Palermo riesce ad avere bilanci quasi alla pari perchè fa delle plusvalenze, altrimenti sarebbe sotto di 10 milioni a stagione. La Roma su Hernandez? In questo momento non ha nè direttore generale nè direttore sportivo. Ho incontrato Sabatini -aggiunge-, siamo amici e ci rispettiamo molto ma non mi ha chiesto Hernandez, alla Roma oggi c'è problema di assetto generale, speriamo arrivino Sabatini e Baldini che sono due ottimi dirigenti. Il costo dell'attaccante uruguayano? Sopra i 20 milioni, neanche un euro di meno... contropartite? Se mi date Totti...Il problema è che i giocatori di Inter, Milan, Juve e Roma non possono andare a giocare in un loro ex club per gli stipendi che prendono, sono troppo alti. Io ho già comprato dei giovani di qualità».

«Il nuovo presidente della Lega? Io farei una rotazione. Un presidente delle 20 squadre di Serie A per sei mesi o un anno come rappresentanza e poi prenderei un grande dirigente, pagato bene dalla Lega che porti avanti lo sviluppo della Lega stessa». Maurizio Zamparini propone una soluzione per la scelta del nuovo presidente della Lega di Serie A quando Maurizio Beretta lascerà l'incarico. Il presidente del Palermo spera poi in una soluzione in una Lega attualmente 'spaccatà sui bacini di utenza. «Lega spaccata? Non è che sia spaccata su tante cose, lo è sulla distribuzione dei soldi. Siccome non abbiamo un sistema che guarda i paesi più equanimi di noi». Zamparini comunque ha un'idea chiara in mente. «Io farei la ripartizione all'inglese. Non sono d'accordo le quattro grandi e ora si è aggregato anche il Napoli -aggiunge Zamparini a 'La Politica nel Pallone su Gr Parlamentò- ma l'assemblea è sovrana, il consiglio non è che l'esecutore. Il Consiglio ha fatto una cosa gravissima mettendo ai voti una delibera assembleare. Si sta cercando di impedire ad una assemblea sovrana di prendere le decisioni. Io ho parlato con Galliani e ho consigliato di trovare una soluzione politica tra noi, senza mettere in mezzo gli avvocati. Bisognerebbe che ci fossero tutti i presidenti però e non gli amministratori delegati. Il ministero del buon senso, che manca in Italia, deve essere sentito in Lega».

«Ho trovato presupponenza e sbadataggine nella scelta dell'arbitro di Bari-Roma, lo stesso delle polemiche roventi con il Brescia. Era turbato, non era un arbitro sereno». Il presidente del Palermo, Maurizio Zamparini, ha criticato ai microfoni de 'la Politica nel pallone su Gr Parlamentò la scelta dell'arbitro Carmine Russo nella sfida di ieri sera tra Bari e Roma. «Sono da 25 anni nel calcio e mi illudo sempre che migliori, invece non migliora mai...», ha detto il numero uno rosanero.

Proprio in tema di arbitri e di errori Zamparini ha «pronta una cassetta con 25 errori clamorosi in questa stagione. La gente la deve vedere...», aggiunge. Poi tornando a parlare dei 58 gol subiti dice: «sono qualcosa di paradossale, forse si allenano a battere il guinness dei primati. È un atteggiamento di tutta la mediana, non solo della difesa. Spero che Rossi quest'anno o il prossimo ci pensi».