Campionato 08/04/2011 17:56

Udinese, Guidolin: "Questo è il momento di essere forti, di crederci. Non solo Sanchez, ma dubbi anche su Isla e Di Natale"


“Il Nino non rappresenta l’unica incertezza. Voglio lasciar passare tutto il tempo necessario per prendere la decisione migliore – confessa il tecnico di Catelfranco Veneto prima della seduta di rifinitura -. Conservo qualche dubbio su Isla e Di Natale. Purtroppo gli infortuni sono situazioni imprevedibili, ma con cui dobbiamo inevitabilmente fare i conti. Per quanto riguarda lo schieramento tattico ho diverse idee in testa; deciderò in base ai consigli dello staff medico. Da venti giorni non riusciamo a fare una seduta di allenamento a ranghi completi e questo mi disturba parecchio. Badu sicuramente non farà parte del gruppo”. 

Coincidenze a dir poco sfortunate nel momento topico della stagione:

“Tutti vorrebbero sempre la squadra al top, ma se non è possibile dobbiamo prenderne atto e tirare fuori le nostre armi: la qualità, le caratteristiche e tutto il lavoro che ci portato fino a qui. Questo è il momento di essere forti, di crederci. Teniamo la testa bassa e pedaliamo”.

Quella di domani sera contro la Roma può essere una gara crocevia di una intera stagione:

“Non dobbiamo fare alcun tipo di calcolo perché la strada è ancora molto lunga. Lo dice uno che ha perso la all’ultima giornata di campionato. Nulla è ancora decisivo, ma tutto è terribilmente importante”.

Il risultato conta più del bel gioco e, come aveva suggerito ieri Domizzi, sarà più importante essere concreti che belli:

“Siamo arrivati lassù grazie al gioco brillante e a risultati eccezionali. Abbiamo abbandonato quella fragilità che ci condizionava nelle prestazioni e che ci costava molti punti. Con il bel gioco è più facile arrivare al risultato”.

Una vittoria eliminerebbe definitivamente la Roma dalla corsa alla Champion League?

“No, ma sarebbe un risultato estremamente importante sebbene non ancora decisivo. I giallorossi dispongono di un organico ricco di talento e stanno tentando di agganciare i primi posti. Affrontiamo una squadra tosta, esperta e pericolosa. Non credo che i ragazzi di Montella possano essere minimamente influenzati dai futuri programmi societari. Una grande squadra non si lascia condizionare da questi particolari. Rispetto alla gara di andata siamo cresciuti molto”.

 

(udinese.it)