Campionato 27/03/2011 16:38
Roma-Juventus, Aquilani: "Se segno non esulto. De Rossi? Se lo chiama il Real..."
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Dal ritiro azzurro di Coverciano, dove la nazionale sta preparando l'amichevole di martedì prossimo contro l'Ucraina a Kiev, Aquilani parla anche di un suo possibile ritorno a Roma, magari fin dalla prossima stagione, visto che nella Juve è in prestito (dal Liverpool). «Credo che sia difficile tornare là, magari in futuro... - dice -. Se mi chiamano? vi pare poco?».
Poi il calciatore ha belle parole per Montella, l'attuale tecnico dei giallorossi: «Vederlo allenatore è una bella sensazione - dice Aquilani -, nello spogliatoio era mio vicino di posto e già in quei momenti si capiva che aveva doti anche per allenare. Per me la sfida con la Roma sarà una partita delicata». Che tipo di accoglienza si aspetta? «Mi attendo affetto, ma non so se sarà così»
«Quando sono arrivato in Italia sapevo che era solo un prestito e che a maggio si sarebbero tirate le somme. Ma non ho mai pensato all'eventuale riscatto come un'ossessione. In questo momento non so niente ma sono tranquillo. Spero solo di continuare a star bene e di dare il meglio, poi non dipende tutto da me: quello che mi verrà proposto lo analizzerò in separata sede», continua l'ex centrocampista giallorosso. «Mi sono infortunato tre mesi poco dopo avere firmato», dice soffermandosi sulla sua esperienza ad Anfield Road, «andare in una squadra e in un campionato nuovi stando fermo così tanto non è facile, ma la mia esperienza è stata positiva: anche se ho giocato poco ho fatto cose buone e sono convinto che tifosi del Liverpool hanno apprezzato il mio atteggiamento in campo. Poi sono venuto in Italia e ho ritrovato la nazionale, ma questo non vuol dire che se andassi di nuovo all'estero la perderei». Nella sfida vinta dall'Italia contro la Slovenia è stato fra i migliori e Aquilani promuove tutto il centrocampo azzurro: «Ci siamo trovati bene, poi è chiaro che Pirlo e De Rossi sono due grandi campioni che possono dare qualcosa in più a questa squadra. Ma ora ci siamo noi e cercheremo di dare il massimo per il bene dell'Italia. Io in un centrocampo con Pirlo e De Rossi? Mi ci vedo bene, bisogna vedere se mi ci vede bene anche l'allenatore...».
Sul suo amico ed ex compagno di reparto De Rossi, Aquilani conclude: "Daniele potrebbe fare come me? Se ti viene proposto il Real Madrid, per esempio, rispondere di no non è semplice. Ma lui resta il cuore di Roma, il capitan futuro. Deve quindi valutare bene".