Già a partire da oggi saranno attivate le telecamere della sala «Gos» dello stadio Olimpico al fine di assicurare un adeguato monitoraggio dei settori nonchè delle zone immediatamente a ridosso dell'impianto. Contestualmente già dal primo pomeriggio è stato dato il via alle attività di bonifica con l'impiego di unità cinofile. Domani personale steward sarà affiancato da personale delle forze di polizia, pronto a procedere a perquisizioni personali in caso di necessità. Saranno predisposti mirati servizi anche in relazione all'arrivo delle squadre allo stadio nonchè al deflusso delle stesse in concomitanza con gli spettatori. Come fa sapere la polizia, negli ultimi giorni si sono ripetute le riunioni riservate in Questura, tra i dirigenti degli Uffici coinvolti dalla gestione dell'evento per la pianificazione delle misure di sicurezza.

La Questura ribadisce la massima disponibilità nei confronti dei tifosi romanisti e laziali che si recano allo stadio per vivere un momento di spettacolo sportivo all'insegna della goliardia e del folclore da curva. Allo stesso modo conferma la determinazione nel sanzionare ogni forma di illecito attraverso tutti gli strumenti giuridici previsti dall'ordinamento. «Il terzo derby della stagione calcistica in corso, rappresenta una prova senza dubbio impegnativa che richiede uno sforzo importante sul fronte della sicurezza, ma anche comprensione da parte della cittadinanza per gli effetti che un evento di tale portata genera in particolar modo sulla viabilità - sottolinea la Questura di Roma - Si tratta di un evento importante che ci auguriamo possa contribuire ad alimentare il patrimonio delle tradizioni culturali e sportive della città. La Questura continua comunque a lavorare pronta a fare fronte ad ogni scenario possibile, con il coinvolgimento di personale delle Divisioni della Questura, dei 49 Commissariati, dell'Arma dei Carabinieri e della polizia municipale»