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Il Mister Claudio Ranieri si è presentato in conferenza stampa alla vigilia del match contro il Genoa.

Ecco l'intervento integrale dell'allenatore nell'incontro con i cronisti 

La contestazione

Vorrei fosse una manifestazione pacifica, perchè non stiamo facendo bene negli ultimi 15 giorni. Fino a fine gennaio venivamo dalla splendida gara con la Juve, poi il pareggio di Brescia e le tre sconfitte consecutive. Credo che questa sia una dimostrazione d'amore che i tifosi vogliono capire il momento negativo

Magari la stanno ascoltando con le radioline, cosa risponde Lei ai tifosi?

In alcune partite stiamo giocando male, vedi Napoli. Ma col Brescia hanno fatto solo due tiri e hanno pareggiato, con l'Inter gara splendida gioacta in dieci uomini. Tanti piccoli particolari non stanno girando. Non sono scusanti, non siamo diventati dei brocchi di punto in bianco. A volte sostenere le tre punte non ci riesce. Con lo Shakhtar la dice lunga. Abbiamo fatto una grossissima partita, so co'è lo Shakhatar, nel secondo tempo non sono usciti. Non siamo riusciti a rimontare ma non posso rimproverare nulla. E' un periodo che vi male. Facciamo errori anche di serenità, concentrazione, pazienza. Mi avevate chiesto di gestire il vantaggio. Sono passati 45 secondi dal gol nostro a quello dello Shakhtar, sono stati anche fortunati con la doppia deviazione. Gli erorri fanno parte di un campionato che non vuole assestarsi su quello che vogliamo fare noi. Non sono scusanti ma dati oggettivi

Se dovesse andarre via, che Roma lascerebbe? Demotivata? Da resettare?

Intanto non me ne vado, tranquilli, non abbandono la nave e già ve l'ho detto. A me piacciono le sfide. Lo spogliatoio è forte e determinato. Il corso delle cose lo faremo cambiare noi. Ho una squadra sana, non siamo diventati brocchi. Ci tireremo fuori

Non se ne va fino a fine stagione? O in prosepttiva?

Non me ne vado ora e anche in prospettiva. Ora pero' conta il Genoa. I ragazzi sono motivati, vogliono fare l'impossibile per recuperare la Champions. Dobbiamo fare bene in queste quattro partite di campionato.

E' la stagione piu difficile per Lei in carriera? 

Ne ho vissute tante, all'estero non mi hanno regalato nulla proprio perchè straniero. Gli altri non sono come noi, che siamo esterofili, quelli fuori sono  piu' bravi. Fuori vale la meritocrazia. Da romano ci sto male il doppio. Non mi piace mollare, però, continuero' sempre a sfidare me stesso.

C'è confusione intorno al suo proseguio a Roma. Arriverà fino a fine stagione e mollerà? 

E' una buona domanda. Chi è ora il proprietario della Roma? C'è un proprietario che vende, una banca che media e un compratore che si deve insediare. Stiamo mettendo il carro davanti ai buoi

Qualcuno le ha lanciato dei messaggi?

Più che messaggi positivi, mi vogliono rinnovare il contratto, mi stimano, ma diamo tempo al tempo. Stiamo sereni

Chi vuole rinnovare?

I nuovi che arrivano.

Non vogliono che sia un traghettatore?

Si dicono tante cose, bisogna navigare che ci sono tanti scogli nel mare. C'è chi fa la rotta verso il lavoro quotidiano

Ha sempre detto che per vincere serve una rosa ampia. Resterebbe anche se ci fosse un progetto?

Alcuni di voi hanno scritto che sono aziendalista. Cosa vuol dire? Ti propongono un contratto con le direttive e i programmi, che tu accetti e sei aziendalista? Allora lo sono. Non lo sono se mi dicono un progetto che non mi sta bene. Io firmo un contratto e mantengo fede a quei programmi. Tutto qua. Bisognerà valutare i programmi.

Devono essere programmi chiari?

Quando sono venuto qui sapevo che non c'erano soldi, che la situazione era difficilissima. Me ne potevo andare l'anno scorso. Sono venuto restare sapendo che questa poteva essere una stagione difficile. Andare via sarebbe stato tradire me stesso.

Il prossimo anno se...

Non si puo' parlare con i se e i ma, non sono un giornalista, devo avere cose concrete. Quando è arrivato Abramovich mi ha chiesto di scegliere, posso comprare tutti. Quello è un progetto.. uh, com'ero aziendalista là

C'è una partita domani

Se vogliamo parlare del Genoa sono contento, è una squadra competitiva, senno' sono chiacchiere. Capisco perfettamente la sistuazione, ai però tifosi non interessa il futuro del prossimo anno, ma domani a Genova vedere la squadra che sputa sangue, accetta qualsiasi risultato se la propria squadra si ammazza sul campo. Questo vuol vedere il romano. Del programma e di chi verrà non gliene frega niente

Pizarro è tornato tra i convocati. Cosa è cambiato?

Nulla. Ho deciso di portarlo

Come sta?

Bene, meglio giorno dopo giorno. E' pronto per venire con noi. Avevi già scritto che c'era un caso Pizarro? Lo porto. Il ragazzo sta recuperando, avevo detto che sarebbe tornato tra dieci giorni ma è tornato. Il ragazzo si sta allenando bene, dopo più di 50 giorni che fermo è normale che abbia dubbi, come tutti. Visto che mi manca anche De Rossi l'ho portato con me. Ho fatto una prova di forza

Hai forzato la sua volontà?

No, eravamo rimasti che sarebbe tornato col Parma ma lo porto adesso perchè in casi estremi ho bisogno di tutti

A Marassi difficile vedere insieme Totti e Borriello per gli equlibri? Giocherà una sola punta?

Sto valutando tutto

Contestazione dura fuori, potrà condizionare qualcuno?

Mi auguro che lo condizioni in maniera positiva. L'anno scoros quando sono arrivato c'erano le bombe-carta. Mi auguro squadra reagisca bene

Le ha parlato di gruppo unito. C'è stato un chiarimento con Borriello dopo il labiale dei 25mila gol? In conferenza aveva risposta Lei, vi siete chiariti?

Subito. Sono molto diretto con i miei. Il chiarimento è andato bene

In questa stagione ha spesso ripetuto delle sue responsabilità. In cosa sente di aver mancato?

Lo tengo per me, già mi state facendo nero. A livello tattico troppi giocatori lì davanti no? Gli altri pressano e ripartono, noi non ce la facciamo a fare questo e dovremo rivalutare tutto.

Su Adriano. Dovrebbe tornare domani. Verrà reinsirito nello spogliatotio normalmente? Teme le reazione dei compagni?

I ragazzi lo abbracceranno, è un ragazzo splendido. Non è successo nulla di quello letto. La festa? Quella l'avrà fatta

L'arrivo di Fiorentino, l'altro ieri, ha tranquillizzato la squadra?

Era una visita programma ta da tempo, che è coincisa con la sconfitta in Champions. Ha ribadito quello che scrivete voi sui giornali

Come sta Borriello? Ieri non si è allenato

Ha problemi alla schiena. A Bologna si è bloccato, oggi si è allenato anche se era legnoso. Vediamo un po'

Domani giocherà?

Parlero con lui, vediamo.

Vucinic ha giocato, rimasto in panchina e il giorno dopo si è scoperto..

Già aveva preso una botta e voleva il cambio

Sia Shakhtar che Napoli si sono viste vincere all'Olimpico e correre piu' della Roma. Ok col Napoli, ma lo Shakhtar non giocava da dicembre

Non sono d'accordo che ha corso di più, li abbiamo chiusi nella metà campo. Se non stai bene fisicamente non ce la fare a fare quella partita. Lo Shakhtar è una buonissima squadra e ci ha fatto gol in tre occasioni piu' uniche chje rare. Piu dabbenaggine nostra che preparazione loro. Abbiamo attaccanti con certe caratteristiche. Come corrono Brighi, Taddei, Perrotta, non vedo nessuno. Anche col Napoli, a parte quei tre davanti che hanno loro, gli altri hanno corso lo stesso

Uno dei problemi tattici puo' essere il mancato aiuto degli attaccanti in difesa?

Con alcune squadre sì. Sta a me correre ai ripari. Nel primo tempo col Napoli eravamo troppo piatti, senza scintilla, ho messo Menez per vincerla e l'abbiamo persa. Me ne assumo le responsabilità. Ora torniamo a riquadrare la squadra. Stiamo parlando degli ultimi 15 giorni eh? Eravamo i campioni del mondo prima, avremmo vinto tutto 15 giorni fa: Champions, campionato, coppa italia, supercoppa europea, quella a Tokyo.. Ora non siamo piu' buoni a nulla. Io devo mantenere l'equlibrio. In mezzo pero' c'è il calcio. Non perdiamo la bussola, Abbiamo fatto un bel casino, lo riconosciamo ma continuiamo a lavorare

Non le sembra strano che in un momento come questo escano i malumori di Borriello... Mexes-Milan

A Roma è tutto normale, nulla di singolare. Non devono essere scusanti. Anche Menez l'ha detto l'altro giorno. Mexes, scusate. Sono tutte problematiche vere ma non scusanti. Dobbiamo rispondere ai nostri tifosi, non ci devono interessare le voci. Dobbiamo rendere conto di quello che sta succedendo adesso