Campionato 02/12/2010 17:24
Sciopero, Grosso (vicepresidente Aic): "Si può ancora evitare"
"Mancano ancora otto giorni e non sarebbe la prima volta che si risolve il problema poco prima di uno sciopero. Certo ci vuole un cambio d'atteggiamento, ma finora non ho ricevuto chiamate". Grosso ribadisce che i calciatori non sono disposti a concessioni sui cosiddetti 'fuori rosa' - i giocatori che i club vorrebbero far allenare separati dal gruppo -, uno dei punti su cui è saltato il tavolo con la Lega per il rinnovo del contratto collettivo. "Tutte le squadre di serie A hanno 30 giocatori e riescono ad allenarli tutti. Il problema è che le società chiedono di far fare allenamenti separati a quei calciatori che non accettano il trasferimento o non prolungano un contratto perché sia vendibile. L'allenamento in gruppi separati non è un problema - ha continuato il vicepresidente dell'Aic -quello che vogliamo evitare è che diventi legittimo discriminare un giocatore facendolo allenare da una parte per i fatti suoi in modo da costringerlo ad accettare un trasferimento. Ed era il punto sul quale era stato sospeso lo sciopero fissato il 25-26 settembre perché di questo non si sarebbe più dovuto discutere".