Campionato 19/11/2010 13:24
Conferenza stampa, RANIERI: "Voglio una Roma più cinica, a Torino dovevamo vincere. Quattro punte? Affascinante, ma speriamo non serva"
Roma-Udinese, match contro una formazione che sta facendo molto bene.
"Per noi saranno tutti esami, ogni partita è importante, è difficile. Ha tre giocatori davanti che fanno la differenza, sarà partita bella"
Roma a 4 punte, solo affascinante o anche proponibile?
"Affascinante."
Ci fermiamo lì? La Roma che lei pensa è sempre uno più Menez...
Ranieri lo interrompe e spiega: "No, no, non è uno e...è che si fanno paragoni senza valutare le caratteristiche dei singoli giocatori. E bello tutto, ma di difficile attuazione. Questo non significa, speriamo mai, l'allenatore non debba ricorrere a mettere tutto questo potenziale davanti. Significa che staremmo perdendo..."
Qual'è la dinamica che usa per ruotare gli attaccanti? E' un discorso matematico, cinico?
"No, non è matematico, ne cinico. Dipende da come vedo i giocatori, da come vedo la squadra avversaria, da dove cerchiamo di creare problemi agli avversari. Da tante cose e poi scelgo."
De Rossi infortunato. Possono incidere le differenze metodologie di lavoro?
"No, non credo. Quando un giocatore va in nazionale non fa molto, per questo avevo detto a Daniele: 'Resta qua, avrai una settimana per allenarti', però capisco i giocatori che quando la nazionale chiama è giusto andare, è giusto metterci a disposizione. Certo che noi ne stiamo pagando le conseguenze troppo pesantemente."
Nelle ultime giornate ha preferito Greco a Brighi. Sulla base di cosa ha scelto? E' un'ipotesi che può verificarsi anche contro l'Udinese?
"Perché Brighi era infortunato, aveva problemi al polpaccio e non era disponibile. Il ragazzo (Greco ndr) ha fatto bene, ha dato ampie risposte e mi sembra giusto avergli dato la continuità di esprimere quello che stava mettendo in campo."
Juventus-Roma. Totti lontano dalla porta avversaria, ha tolto una presenza importante dentro l'area di rigore. Senza Borriello non dovrebbe fare il centravanti puro? Cosa che ha fatto benissimo negli ultimi cinque anni...
"Negli ultimi cinque anni ha fatto il centravanti puro?! A me non è sembrato che abbia fatto il centravanti puro."
Centravanti puro che aveva anche il compito di valorizzare il lavoro degli altri. Era il riferimento avanzato.
"Ah, era il riferimento avanzato, ma dentro larea di rigore arrivava sempre dopo, a rimorchio, così come quando ha calciato in porta ma sono stati bravi i difensori della Juventus a ribattere. Francesco ha questo tipo di gioco e l'hanno interpretato molto bene, cambiandosi a turno il punto di riferimento, ora uno, ora un altro...proprio per non dare punti di riferimento alla difesa della Juventus dove c'erano due giocatori molto prestanti."
Pochi tiri in porta, rispetto alla superiorità dimostrata però. L'ha preoccupata questo fatto?
"Dovevamo essere più cinici e più pratici, è quello che ho chiesto alla squadra, però le ho fatto i complimenti perchè abbiamo fatto una gran partita. Abbiamo giocato nella metà campo avversaria, per cui sono stato molto contento, ma dovevamo essere più cinici perchè quelle sono partite da vincere"
Riguardo le sue dichiarazioni su 'Il Romanista'. Lei ha detto "Roma da scudetto". Su quali basi?
"Perchè ci siamo ritrovati"
Per questo campionato così equilibrato?
"Già l'avevo detto all'inizio, che non ci sarebbe stata la squadra che andava via. Ci siamo ritrovati e possiamo concorrere per far bene, come abbiamo fatto l'anno scorso. Però dipende da quanta umiltà e sacrificio ci mettiamo. Perchè abbiamo visto proprio le due facce: prima e dopo."
A proposito, c'è Milan-Roma tra poco. E' troppo presto per pensarci?
"Capirai, io sto pensando all'Udinese tu mi pensi a...l'ultima con chi la giochiamo?"
Quindi non vi siete posti degli obiettivi per questo mese, dei punti da recuperare. Diciamo una piccola tabella...
"No, io tabelle Non ne faccio mai. Per me, la gara importante, lo sapete benissimo, è la prossima. Tutto il mio pensare è all'Udinese, a cominciare da come gioca, a come giustamente proverà Guidolin ad incastrarci a non farci giocare, perchè le squadre di Guidolin sono sempre così: molto compatte, brave a ripartire in contropiede, a pressarti, a non farti ragionare. Per cui sto pensando soltanto all'Udinese"
Adriano. A che punto è la condizione fisica del giocatore?
"Sta migliorando, allenamento dopo allenamento. Certo che ogni tanto gli fa male la caviglia, ogni tanto qualche altro problema..però sta migliorando. Sono molto contento per come si sta allenando."
Manca molto per vederlo in una condizione accettabile?
"Non avendolo mai allenato, non posso dare una risposta esatta"
Ultima. Lo vede ancora esterno fuori dalla mischia dell'area di rigore?
"Dipende dalla partita che stiamo giocando."
Nel 4-3-1-2, quello che adesso sta adoperando frequentemente: Menez diventa indispensabile o c'è qualcun'altro in quel ruolo?
"Ci può giocare Simplicio, Perrotta, Brighi, Pizarro...ci possono giocare in tanti"
Però con caratteristiche differenti...
"Certo, ognuno ha la sua caratteristica"
Questo incide un pò anche nelle sue valutazioni di turnazione? Faceva riferimento agli avversari, agli allenamenti..ma anche queste caratteristiche tecniche possono incidere vista l'abbondanza in attacco?
"Certamente"
La partita con la Juventus ha lasciato molte polemiche sull'arbitro. Cosa pensi delle parole di Marotta? Al quale ha risposto Montali, Galliani...
"Hanno risposto in tanti, per cui ormai basta così...acqua passata non macina più. Lasciamolo là, hanno risposto chi doveva rispondere. E non devo aggiungere altro..."
Ti aspettavi le difficoltà di Benitez? Addirittura si parla di esonero...
"Sì, devono assimilare un modo diverso di lavorare e ci vuole tempo per assimilare il lavoro di Benitez. Non era facile dopo aver vinto tutto, riproporsi, gli infortuni. me l'aspettavo e ci speravo, altrimenti sarebbe stato un altro campionato così..con l'Inter che andava e le altre ad aspettare. Così c'è più suspance..."