Campionato 25/10/2010 20:45

Sciopero, Beretta: "Sarebbe grottesco e immotivato"

Un'interruzione che ora potrebbe portare alla proclamazione di quello sciopero, previsto il 25 settembre e poi sospeso in attesa degli sviluppi della trattativa. «Purtroppo, all'avvicinarsi del tramonto - ha aggiunto Beretta - i rappresentanti dell'Aic hanno deciso di alzarsi e andar via. Quello che serve a questa trattativa è un salto di qualità nel confronto. È arrivato il momento di stabilire tempi serrati, e incontri non stop. Con l'atteggiamento attuale dell'Aic, non si va da nessuna parte e non si costruisce un accordo». La scadenza dei termini della trattativa era stata fissata per il 30 novembre, ma questa rottura potrebbe, così come chiesto già oggi dall'Aic, rendere necessario l'intervento immediato del presidente della Federcalcio, Giancarlo Abete.

«Mi aspetto che il numero 1 della Figc - ha concluso Beretta - convochi le parti. Da parte nostra, siamo pronti e disponibili, ma servono tempi e metodo nuovi: bisogna andare ad oltranza. L'eventuale commissariamento sarebbe un'abdicazione ed una sconfitta per entrambe le parti, e sicuramente non avrebbe il consenso dell'opinione pubblica»