«Non siamo preoccupati perchè l'esperienza che abbiamo è ormai lunga, anche se la situazione è molto complicata» afferma Maroni che rivolge un appello alle società e alle tifoserie perchè «non si trasformi la domenica più bella di tutto il campionato» da «grande festa dello sport in una questione di ordine pubblico». Il ministro ha assicurato che ci sarà una riunione straordinaria dell'Osservatorio, per prendere le decisioni necessarie - anche in considerazione di possibili intrecci tra tifoserie lungo le autostrade - «e non costringere i prefetti a prendere decisioni all'ultimo minuto. Serve una preparazione ancor più meticolosa e puntigliosa di questa domenica in base alle informazioni che abbiamo e che continueremo ad avere nei prossimi giorni».

I bilanci si faranno dunque alla fine del campionato. Nell'ultima domenica, spiega Maroni, «le forze di polizia hanno monitorato 68 partite di calcio e controllato, filtrato, seguito qualcosa come 13mila tifosi» e «rispetto a qualche anno fa molte cose sono cambiate». 

Il Viminale valuterà assieme alla Lega Calcio la possibilità di anticipare Milan-Juventus e Lazio-Udinese, in modo da evitare che i tifosi delle squadre possano incontrarsi con i tifosi dell'Inter o quelli della Roma scesi in piazza per festeggiare la vittoria dello scudetto. È quanto ha annunciato il ministro dell'Interno Roberto Maroni. «Ci stiamo pensando - dice il titolare del Viminale - la coincidenza di queste partite» va considerata con attenzione.

A Milano potrebbero esserci i «tifosi milanisti e juventini» in giro e, «se l'Inter vince lo scudetto, gli interisti in piazza a festeggiare». «Stessa cosa a Roma», con i tifosi della Lazio e dell'Udinese fuori dall'Olimpico e i tifosi della Roma in strada se i giallorossi dovessero vincere lo scudetto. «Faremo delle valutazioni nei prossimi giorni assieme alla lega calcio sull'opportunità di anticipare questi incontri - conclude Maroni - per evitare di creare le condizioni che tifoserie avversarie si trovino nello stesso luogo e quindi possano nascere incidenti. Non credo sia un problema anticipare queste partite»