"Vittoria sofferta ma bellissima. Questo derby è stata una partita dai due volti e i festeggiamenti un vero spettacolo. Visto l'andamento della partita dopo il fischio finale  mi sono fatto travolgere dall'atmosfera caldissima del trionfo. Non volevo comunque offendere nessuno e chiedo scusa se qualcuno può essere stato toccato dal mio modo di gioire per il risultato con i compagni e i tifosi. D'altraparte la stracittadina tra noi e la  Lazio è anche questa, e chi è di Roma questo lo sa bene. Io per primo non me la sono presa quando in settimana a Formello qualcuno ha utilizzato la mia foto in maniera pungente per caricare i nostri avversari. Inoltre in passato tanti giocatori, anche biancocelesti, sono stati protagonisti di sfottò sopra le righe e festeggiamenti appariscenti. La verità è che le esultanze bonarie al termine della partita fanno parte del gioco e del clima vuissuto dalla città intera per questa sfida sentitissima. Ora pensiamo alle prossime partite, la coppa Italia e la Sampdoria e noi ci faremo trovare pronti".

(francescototti.com)

I pollici all'ingiù di Francesco Totti? Sono stati la risposta ad una frase dalla panchina di Roberto Baronio (capitano laziale all'andata) che gli avrebbe fatto lo stesso gesto subito dopo la fine del derby dicendogli anche «sei finito». Baronio, secondo quanto riferisce l'entourage di Totti (e lo confermano anche testimoni a bordo a campo), avrebbe provocato la reazione del numero 10 romanista, che a quel punto si sarebbe rivolto alla tifoseria laziale, anche se il gesto lo ha fatto sotto la curva sud, per far godere ancora di più i romanisti. Fra Totti e Baronio c'erano state scintille anche alla fine del derby di andata, e successivamente Totti aveva chiesto scusa a Baronio