Come ha visto il derby ieri? 

"Nel primo tempo l’ho vista male perché la Lazio è stata nettamente superiore, ma nella ripresa la Roma ha cambiato certi comportamenti e ha saputo vincere con determinazione. Il rigore è stata una chance importante per chiudere la gara. I giallorossi sono stati bravi a riprendersi, ma anche fortunati".

Secondo lei questo era l’ultimo scoglio o dobbiamo comunque aspettare la fine del campionato? 

"È una lotta che durerà fino in fondo siccome la differenza di punteggio è minima. Saranno quattro finali".

Ieri Mister Ranieri ha sostituito Totti e De Rossi nella ripresa poiché sentivano troppa pressione. Cosa ne pensa di questa scelta? 

"Ha avuto un coraggio da leone, credo che nessuno l’avesse mai fatto prima nella storia del calcio italiano. Togliere due giocatori importanti, sia come valore tecnico che come carisma, non è da tutti. Il vantaggio comunque è stato il portiere che ha parato il rigore: questo è stato determinante per la vittoria, non le sostituzioni di Totti e De Rossi".

Il migliore in campo? 

"Sicuramente il portiere, è stato l’uomo derby. Ha fatto un’ottima cosa in un momento decisivo. Complimenti".

L’Inter dovrà ancora affrontare Atalanta, Lazio, Chievo e Siena, La Roma invece ha Sampdoria, Parma, Cagliari e Chievo: crede che sia un calendario più favorevole per l’una o per l’altra? 

"Si equivalgono come difficoltà".

L’Inter potrà fare ancora passi falsi? 

"Me lo auguro. Diciamo che potrebbe pagare l’impegno in Champions".

Mercoledì in Coppa Italia, lei farebbe il turnover? 

  "Si è il minimo che il mister debba fare perché altrimenti si rischia un accumulo di stanchezza. Ha giusti elementi in rosa per poterselo permettere".

Crede che questo impegno infrasettimanale possa distrarre la squadra?

"No perché credo che ci sarà turnover per far riposare chi ha sempre giocato. Questo è giusto, dato l’ottimo valore degli elementi a disposizione".

Cosa ne pensa del tridente Totti Toni Vucinic? 

"Stando al primo tempo, non sono stati i migliori in campo, ma ciò rientra in un contesto generale in cui tutta la squadra era passiva".

Ci crede nello scudetto? 

"Si, ci si può pensare ma cerchiamo di giocarcela di domenica in domenica. Né l’Inter né la Roma abbandoneranno il campionato: l’Inter è un ottimo avversario, ma la Roma è molto determinata".