Campionato 15/04/2010 22:05
Derby, Eriksson: "Finirà 2-2"

Sulla Lazio: E' triste vedere la Lazio quest'anno in quella posizione in classifica. Quest'anno ho fatto più fatica a seguirla ma è triste vederla in questa posizione di classifica. Sono legato a tutte le squadre che ho allenato ma la Lazio è speciale. I tre anni e mezzo trascorsi a Romasono stati davvero fantastici. Lotito? Non lo conosco. Ma posso parlare di Cragnotti. E' un presidente capace, è grazie a lui che abbiamo potuto vincere tutto quello che abbiamo vinto. La flessione di Zarate? Come ho già detto quest'anno l'ho visto poco, ma la stagione scorsa ha dimostrato di essere un grande giocatore.
Sul momento della Roma: Devo fare i complimenti a Ranieri e ai giocatori. Nessuno poteva immaginarsi ad inizio campionato una classifica del genere. Hanno fatto un campionato straordinario e mi piace pensare che la Romasia prima in classifica più per i suoi meriti che per i demeriti dell'Inter. L'Inter era sicuramente la favorita.
Domani sera si gioca Inter-Juventus: L'Inter è una squadra fortissima. Ad inizio stagione eravamo tutti convinti che avrebbe vinto il campionato. I tanti punti persi negli ultimi tempi credo siano riconducibili al fatto che l' Inter abbia fatto tanta strada in Champions. Quando arrivi in semifinale di Champions League spendi tante energie dal punto di vista sia fisico che mentale. E' molto difficile arrivare a lottare per entrambi i traguardi.
Erksson ha espresso un giudizio anche su Mourinho: "Lo conosco molto bene. Ha una mentalità molto forte ed è un personaggio molto particolare. Quando ero il cittì della nazione inglese lui allenava il Chelsea. Era molto bravo e apprezzato da tutti i suoi giocatori che parlavano molto bene di lui. Mi raccontava tutto sui suoi giocatori. La Juventus è la delusione del campionato? :"E' sempre una sorpresa non vedere la Juventuslottare per lo scudetto. Ci haabituato cosi, sempre tutti gli anni. Conoscendo un po' la Juve, credo che il prossimo anno la musica cambierà. Benitez sembra essere il candidato numero uno per la panchina bianconera per la prossima stagione: Ha allenato in tante squadre. E' molto bravo e credo sia pronto per allenare in Italia"
Sui prossimi mondiali in Sud Africa: La squadra è forte. Ci sono tanti bravi giocatori. Sarà sicuramente molto dura. Il nostro girone è il più difficile del mondiale. Conosciamo la forza di Portogallo e Brasile ma anche la Corea del Nord non è da sottovalutare. Ho una rosa con giocatori importanti che giocano quasi tutti in Europa. Penso che ci sono le possibilità per fare bene.