Campionato 23/04/2010 15:29

Campionato, Tiribocchi: "Non andremo a Milano per difenderci"

Questo il suo intervento a Rete Sport

Come state? Che aspettative?

“Sono momenti importanti, per noi e per voi romanisti. Andremo lì a fare una gara non solo di contenimento. Dovremo rischiare qualcosa sennò diventa dura. Anche se sappiamo che giochiamo contro l’Inter e l’Inter vista martedì fa paura. Mentalmente dici ‘è dura’, ma ogni partita fa storia a sé”.

Quando si apre il mercato ci speri un po’ nella Roma?

“Ma sai, prima di più, quando sei giovane e sogni. Ora guardo la realtà, se non è successo diventa difficile. Alla Roma chiunque vorrebbe andare. Poi per chi è romano e romanista sarebbe bello e importante. Ma adesso non ci spero più”.

Siete partiti con un tecnico e ne avete cambiati altri due. Vi siete svegliati tardi? C’è convinzione?

“Sì, sicuramente. Siamo arrivati a sette dalla salvezza. Ora a due o tre dobbiamo crederci. Al forma fisica è ottima. Sotto il profilo del gioco siamo tornati noi. C’è rammarico per aver regalato punti. E i cambi di allenatore non ci hanno aiutato. Ma fino a che possiamo lottare ci crederemo”

Quante chiamate da amici e parenti in questa settimana che sfidi l’Inter?

“Sarei ipocrita a dire di no. È una conseguenza: uno va in campo per la propria squadra, ma se fermi l’Inter fate un favore alla Roma e a te stesso”

E se vi salvate fate un favore ancora più grande alla Roma…

“Eh, anche più grande (ride, ndr)”

Come vivi da Romano a Bergamo?

“Dicono che a Bergamo odiano i romani, ma se sei un giocatore che non si risparmia loro lo capiscono e lo apprezzano e non importa da dove vieni”

Che ne pensi del tuo compagno Valdes?

“Ho giocato con lui anche a Lecce. Gli mancava sempre qualcosa, continuità o forza per mettersi in mostra. Forse la voglia di mettersi in mostra per dire ‘ecco chi sono’. Se si mette in testa di fare la differenza fa la differenza. Salta l’uomo, ha tecnica e tiro. Ora ha trovato continuità, lo fanno giocare, ha fiducia e la sta ripagando”.

 

Questo l'intervento nella trasmissione "Te la do io Tokyo"

La partita Atalanta – , è stata dominata totalmente dall'Atalanta, con un tuo gol straordinario..

è un buon periodo questo ..

Quante chance avete a Milano contro l'Inter?

Noi andiamo e ce la giochiamo, le chance non sono molte, ,ma non abbiamo niente da perdere, se ci difendiamo troppo non riusciamo a concretizzare.

In un'intervista il presidente del Genova ha dichiarato che la Lazio è più motivata, voi guardate le pericolanti davanti a voi?

Magari a volte si dice così anche per togliere un po' di pressione alla propria squadra, a volte ti nascondi per sorprendere. Noi dobbiamo fare la corsa su  e Lazio quindi se fanno risultato negativo per noi è più facile. Oltretutto abbiamo lo scontro diretto con il in casa domenica prossima..

Se l'Atalanta dovesse retrocedere alla fine del campionato resterà a Bergamo?

In questo momento non ci penso, il primo obbiettivo è salvarci. Bisogna vedere la società cosa farà, ha speso molto per me, mi dispiacerebbe andar via in questa situazione.

L'Atalanta come può mettere in difficoltà l'Inter?

Dobbiamo avere meno paura possibile, credere di avere una possibilità, poi in queste partite decidono loro, noi possiamo fare una partita incredibile ma se loro sono in giornata non ci puoi far niente.

Avete mezzo scudetto della Roma in mano..

So benissimo che è una partita che se tutto va come deve andare ti mette in risalto, anche per la nostra salvezza. Comunque poi la Roma deve fare la sua partita.

Non succede ma se succede passerai per Roma?

Prima o poi dovrò tornare a casa...