Campionato 19/03/2010 11:54
RANIERI: "Domani il pubblico ci deve dare una grossa mano. Noi saremo come lupi famelici"

Il testo integrale della consueta conferenza stampa della vigilia del mister giallorosso:
Mister, dopo Livorno si è detto di tutto, che lei ha un profilo basso, che è sollevato dopo il pareggio così non avrà la pressione di dover lottare per lo scudetto?
"Credo che le dichiarazioni di chi scrive mi fanno pensare che non ha capito nulla in questi sei mesi di lavoro di come sono fatto. Bisogna guardare la mia carriera, non alleno da un anno. Quando sono arrivato ho raffrontato il momento della squadra in termini medici dicendo che eravamo in terapia intensiva. Dalla sconfitta dell'Udinese nel girone di andata abbiamo fatto, credo, cose molto buone. Abbiamo riportato l'entusisamo nei tifosi, rendendoli orgogliosi della propria squadra. Ora si dice che stiamo tirando un pò il fiato, che abbiamo paura di vincere, ma noi non siamo mai usciti fuori strada.Stiamo lavorando per offrire di più. È vero, non siamo la Roma di prima. Ma non siamo stanchi. Non ci riescono le cose come prima, vero, ma non è stanchezza. È lo stato di forma che non si può avere per undici mesi. Una squadra che vince lo scudetto anche se non sta bene, fa 1-0 e porta a casa la partita. Non ce la stiamo facendo, ma non si possono addossare colpe ai ragazzi, sarebbe irriconoscente. Ma noi vogliamo riprendere chi ci sta davanti, facendo più punti possibili. Poi, nel rettilineo finale, con il rientro di Totti, di Toni che sta avvenendo molto molto bene, di regalare qualcosa di bello ai tifosi senza illuderli. Avevo detto che sarà un anno tribolato. Ora lo è in positivo. Ma vogliamo fare di più. Non sempre è possibile. dobbiamo essere sereni ad analizzare quello che facciamo. Ma i tifosi devono sapere che cerchiamo sempre di fare il massimo".
La Roma con quattro squalificati. E' una formazione non competitiva?
La risposta ce la darà il campo. Mi viene da sorridere se mi dicono che ho problemi a lasciare fuori qualcuno. Un allenatore ha problemi se gli manca qualcuno. Se deve lasciare qualcuno che meriterebbe di giocare, va bene, è il mio lavoro. Ora mancano tre giocatori nel reparto centrale. Manca lossatura. Chi andrà in campo farà del suo meglio. Chi è abituato a giocare dovrà dare di più. Domani sarà unoccasione per vedere che blocco siamo. Il pubblico deve darci una mano. Siamo in una fase di evoluzione positiva. Adesso lUdinese sta ridiventando una grossa squadra dopo due terzi di stagione non allaltezza. Sarà una gara difficile domani e anche il ritorno di coppa Italia.
LInter sembra aver fatto una scelta. Può dare una mano alla volata della Roma?
Non credo, abbiamo preso un punto all'Inter ma io volevo prenderne tre di punti. Non dobbiamo illudere i tifosi. Loro si allenano in campionato per vincere in Champions. Nel momento della verità hanno fatto una partita superlativa.
La Roma deve osare di più?
"Bisogna avere equilibrio. se si gioca con giocatori offensivi devono saper anche difendere. Vedi l'Inter a Londra. Grande spirito di squadra e di sacrificio. La Roma ha cambiato mentalità, l'automatismo di qualche tempo fa lo abbiamo perso. Dobbiamo tornare a pensare come eravamo compatti due mesi fa."
La Roma fatica con le squadre piccole, lo dimostrano le due partite con il Livorno
"Non credo, sono state partite differenti l'una dall'altra. Nella prima partita un'occasione, un gol, con noi che abbiamo tirato sei o sette volte in porta. Nella seconda abbiamo commesso delle incertezze, per cui sono state partite differenti. Per fortuna siamo terzi, pensa se stavamo come asettembre, per fortuna ora fatichiamo solo con le piccole..."
Pochi biglietti venduti per domani
"Mi dispiace. Evidentemente la partita di Livorno ha tolto l'illusione ai nostri tifosi. Vogliamo riempire di nuovo lo stadio."
Può essere vera la critica su una Roma poco spregiudicata?
"Può darsi. Se mettiamo la Roma sullo stesso piano dell'Inter sono contento...Loro si sono allenati anche a giocare in 10, in 9 dovevano vincere contro la Samp. Il distacco con l'Inter si può colmare, noi ci proveremo senza illudere i nostri tifosi. ce la metteremo tutta per mettergli il bastone tra le ruote, ma dobbiamo essere realisti."
Vucinic come sta?
"Non è al 100 per cento. Vedrò se farlo giocare dall'inizio. La sua dìisponibilità me l'ha data."
Ha già scelto la Roma di domani? "In linea di massima l'ho già in mente".
Corsa a tre per lo scudetto: inciderà di più il fattore psicologico o la tenuta fisica?
"Inciderà tutto. la forza di ogni singola squadra, di ogni singola rosa, lo stato mentale e quello fisico. La più importante? Non lo so, penso sempre che lInter possa solo perderlo questo scudetto. Il Milan è quella che gli sta più vicino. Noi siamo lì che come lupi famelici vogliamo stare al banchetto. Ci proviamo, ma senza illudere i nostri tifosi che sanno benissimo quello che stiamo facendo".
Un pensiero sul momento della Lazio?
"Io ho già tanti problemi, della Lazio non mi interessa."
Faty?
"E' convocato, può giocare."
Totti?
"Fa differenziato. La prossima settimana spero che possa unirsi a noi, vedremo come sta."
Lo vedremo a Bologna? "No, qui a Trigoria".
A Livorno sembrava essere arrabbiato in particolare con Cerci.
"Mi sono arrabbiato con tutti, era uno spronare per arrivare alla vittoria. Anche Menez, ha dei numeri ed alcune volte ci fa fare il salto di qualità. A volte sembra che stacchi la corrente e ci parlerò provando a trovare la chiave per aprire il suo tesoro. Se non faccio rendere al massimo tutti le colpe me le do io. Ce la metto tutta e spero che anche lui lo faccia."
Tonetto è pronto?
"Potrebbe partire titolare. Non so se è pronto e negli allenamenti ce la mette tutta."
La Roma è cambiata dalle partite con il Panathinaikos?
"Se leviamo i minuti di follia nelle due partite, le gare sono state giocate bene. Il cambiamento è normale, è fisiologico. Mi dispiace che la Juventus sia uscita, sono punti in meno nel ranking Uefa. L'Inter ha preso il Cska? Quando si arriva a questo punto ognuno si merita dove sta. L'Inter concentrata e determinata vista a Londra ce la può fare. Tiferò per loro."