Campionato 22/11/2009 10:34

Ventura carico: «Vince il Bari»

« Ha un affaticamento muscolare. Appena tocca la pal­la sente dolore, non possiamo permetterci di perdere un gioca­tore così importante» . Via libera ad Antonelli. «Faccio giocare lui - spiega Ventura - perchè sta attra­versando un buon momento. Sono convinto che farà molto meglio di quanto si possa pensare» .

Perchè Antonelli e non Koman che con l'Ungheria ha sempre sba­lordito tutti?

«Per una questione di caratte­ristiche. Koman tra i giovani che abbiamo è quello che farà una grande carriera. Finora è stato pochissimo con noi. Avrà fatto si è no una decina di allenamenti essendo stato via per dei mesi. Ora si ferma un po' con noi e so­no convinto che avrà il suo spa­zio. Così come Kamata mentre Rivas speriamo di averlo alla ri­presa a gennaio».



Dall'altra parte rivedremo Langella?



«E' probabile. Vediamo, vedia­mo. Dipende da come gioca la Roma. Sotto questo aspetto sono un po' in difficoltà. Al di là di questo sono veramente curioso di vedere questa partita. Andia­mo ad affrontare all'Olimpico la Roma di , Pizarro, Taddei, Perrotta, Menez e chi più ne ha più ne metta. Ci andiamo con qualche incerottato, ma sono convinto di poter fare una pre­stazione importante».

Quanto è preoccupato per il ritorno di ?

«E' chiaro che per la Ro­ma è importantissimo. Stiamo parlando di un giocatore che è un po' l'essenza del calcio, se sta bene. Però sono contento che ci sia perchè se riusciamo a fare bene contro la Roma di possiamo dire che il Bari è dav­vero una squadra di sostanza».

Bari all'Olimpico accompa­gnato da diecimila cuori bianco­rossi. E' l'esodo più grande di tutti i tempi. Ven­tura, cosa prova?

« Non nascondo che sono doppia­mente felice. Se fosse successo su­bito sarebbe stato il risultato di quel­lo che era stato fat­to invece siamo ri­partiti non dico da zero, ma sicu­ramente da una situazione più difficile. Diecimila persone al seguito vengono perchè hanno cominciato a credere in questi giocatori, soprattutto hanno an­che la speranza che li facciamo divertire. Vorrei ringraziarli fa­cendo una grande partita. Sap­piamo le difficoltà che ci atten­dono. Ma siamo consapevoli del­le difficoltà che ci attendono. Ho detto che sicuramente un gol la Roma ce lo fa, ma ho anche af­fermato che avremo più di un'occasione per segnare. Il pro­blema è se poi non la buttiamo dentro. Ma in un settimana in cui i ragazzi hanno lavorato be­ne, nasce un po’ di presunzione. C'è serenità, ma poi devi avere la capacità di far girare la chia­vetta per l'accensione dell'adre­nalina. Se non c'è rabbia, voglia feroce di fare la prestazione vie­ni spazzato dalla Roma».