Campionato 24/10/2009 12:23

RANIERI: "Contro il Livorno gara insidiosa, dobbiamo trovare maggiore continuità"

Che insidie può nascondere la partita contro il Livorno?

"Le insidie che derivano dal cambio di allenatore. Cosmi ha avuto pochi giorni per fare tutto, come era accaduto a me. Avranno tanti stimoli, che si hanno sempre quando c'è il cambio di allenatore. Il Livorno giocherà con il 5-3-2 che Cosmi usa sempre. Vedremo un altro Livorno".

Totti come sta?

"Stiamo seguendo le direttive di Mariani, ci stiamo comportando come ci ha consigliato. Vedremo".

Che momento sta vivendo Vucinic?

"Su di lui conto molto, non vive un bel momento perchè ha avuto infortuni che non lo hanno fatto allenare troppo. Bisogna andarci cauti nella sua gestione. L'altra sera a Londra volevo farlo giocare ma mi ha detto che non ce la faceva. Domani mi auguro possa farcela visto che non ha giocato giovedì".

Le condizioni di Pizarro e Brighi.

"Pizarro è un elemento importantissimo, ma ha dei problemini. A volte devo dargli un po di riposo per farlo recuperare. Brighi sta recuperando e non è al massimo. Lo inserisco per fargli fare minuti".

Cicinho come sta?

"Non lo vedo ancora convinto a livello dinamico come voglio io. Sta recuperando, non è al 100%.

Juan?

"Fa passi fa gigante. Mercoledì può giocare, domani vedremo".

Le condizioni di Baptista. Che contributo può dare alla squadra e come lo vuole utilizzare.

"Lui è una seconda punta, sta bene e ha recuperato. Per me è un giocatore importante. Quando tornerà il leone di Siviglia tornerà a giocare".

Taddei ha alternato finora prestazioni discrete e prestazioni negative. Come sta?

"Quando sono arrivato stava bene e ha fatto ottime prestazioni. Poi si è fatto male e ha faticato più del dovuto. A San Siro ha fatto una buonissima prestazione però in chiave difensiva. Stessa cosa l’altra sera in Inghilterra, però non mi da ancora la spinta che potrebbe dare e sa dare".

Sull’errore di Doni, quanto conta il ritardo di condizione?

“Potrebbe essere stato un infortunio ma anche il non allenamento alle mischie inglesi. Lui sostiene di aver subito un fallo nel momento in cui andava in presa, ma sappiamo che in Inghilterra queste sono cose normali. Sono molto contento delle sue partite. Anche a Londra ha fatto tre ottime cose una bella parata nel primo tempo, un’uscita ed un intervento nella ripresa. 

Guberti?

"Sta facendo bene, Io credo in lui, però prima parto con gli esperti e poi vedo tutti gli altri. E' uno di quei giocatori che piacciono a me. Deve ancora migliorare in alcune cose".

Teme la fatica per domani dopo la partita di giovedì?

“Le fatiche ci stanno, ma sono giocatori di vent’anni massimo trenta, devono averle smaltite”.

Si aspettava questa reazione caratteriale da Menez?

"Fa piacere perchè è quello che cercavo, che ho stimolato. A livello tecnico non devo insegnargli nulla. Se mi segue diventerà un campionissimo".

La coppia Menez-Vucinic è ben assortita?

"Se è assortita la coppia -Vucinic può esserlo anche Menez-Vucinic, fermo restando che ilcapitano è il capitano"

Ritiene che serva un attaccante forte fisicamente?

"Non parlo di mercato".

Sembra che la squadra sia migliorata anche in fase difensiva

"Purtroppo continuiamo a prendere gol, vorrei una striscia positiva senza prendere reti. Dobbiamo migliorare in questo, dobbiamo avere una mentalità sempre reattiva e pronta come è successo nel primo tempo contro il Milan e nel secondo contro il Fulham"

Taddei per tornare quello di prima deve giocare o ha bisogno di riposo?

"Dipende dai casi, a volte non puoi dare un turno di riposo. Vedremo domani".

La Roma è spesso discontina all'interno di una singola partita.

"E' un problema da risolvere, solo con la abbiamo fatto bene per tutta la partita".

Il recuperare negli ultimi minuti è una caratteristica positiva ma anche un limite

"Questo è vero. La squadra ha recuperato spesso, qualcuno dice che è stata fortuna, altri dicono che è stata tenacia. Ma si tratta di un comportamento mentale".

La discontinuità dipende da una questione fisica o di mentalità?

"Non è una questione fisica. La squadra è in salute. E' un discorso di allenamento mentale, non è facile avere un certo tipo di allenamento mentale, non è facile tenere alta la concentrazione per tutti i 90 minuti.

E' in atto un lavoro che può portare la Roma ad alti livelli?

"Noi stiamo cercando di risalire. A Roma si passa dalla paura di retrocedere allo scudetto, c'è una via di mezzo. Se la squadra ha avuto problemi l'anno scorso e all'inizio di quest'anno, vuol dire che questi problemi vanno risolti. Quando si gioca anche in Europa si recupera fisicamente ma non mentalmente. Questo non succede in Inghilterra, in Italia c'è un dispendio si energie superiore agli altri campionati. La vera squadra la potremo vedere non prima di marzo".

Segna quasi solo : è un limite?

"Certo che è un limite".

Come si può risolvere?

"Recuperando ".

Quindi se manca è un problema?

"Certo, se no perché lo paghiamo così tanto?".