A due giorni dalla sfida contro la Roma, il tecnico del Catania Walter Zenga, ha parlato del match durante la conferenza stampa odierna, tenutasi a Massannunziata. Zenga ha evitato l’argomento calciomercato. "Si sono strumentalizzate troppo le mie parole, non mi interessa parlare di mercato. Preferisco pensare alla Roma, squadra che mi pare in forma e, non va dimenticato, negli ultimi anni ha giocato il miglior calcio in Italia. Proprio della Roma ho un ricordo piacevole risalente alla scorsa stagione: giocammo la semifinale di Coppa Italia, una partita che mi regalò tante emozioni. Tra le tifoserie di Catania e Roma non corre buon sangue? Ci pensano più i giornalisti a creare determinate situazioni che noi addetti ai lavori. Purtroppo il calcio sta diventando veicolo per certa gente, infiltrata, che ha l´intenzione di far cose che non andrebbero fatte". 

Riguardo alle motivazioni della sua squadra, che ormai non ha più nulla da chiedere al campionato, avendo già virtualmente raggiunto la salvezza, Zenga ha dichiarato “Vedremo un Catania appagato? Va detto che gestire il benessere non è facile. Essendo in lotta per niente, manca carica agonistica e presenza di spirito. Diventa complicato mantenere certi equilibri. Comunque delle ultime partite disputate mi dispiace non aver raccolto punti a Cagliari e Torino, mentre non sono stato favorevolmente colpito dal primo tempo di Lecce. In ogni caso il campionato non è ancora finito, ci mancano due punti per arrivare dove pensavamo ad inizio anno”.