Abbiamo elogiato le qualità di Perrotta. Merito del suo lavoro o le ha sviluppate da solo?

“Le ha sviluppate lui, nonostante gli avessi chiesto di andare a coprire ha trovato i tempi per buttarsi dentro, due gol, l’uno-due con Vucinic. Grandi qualità. Se deve palleggiare nel traffico in mezzo non riesce ad esprimere il meglio. È intelligente, di solito non si sofferma mai lì. A volte ci si trova ma riesce a dare il suo contributo”

Come mai il calo della ripresa?

“La partita si fa bene ne l primo tempo, si fa girare bene la palla, si fa tre gol. Si crede chiusa la partita, ci si ammorbidisce e il Catania riesce a pareggiare. Per paura di sbagliare non ti riesce più nulla. Per questo devo evidenziare il comportamento da ultimo, nonostante avesse scoperto il fianco siamo stati giustamente premiati. Prima si era sbagliati due, tre gol facili”.

I tifosi vi hanno contestato. È difficile giocare in un contesto così?

“I tifosi si aspettavano di più. Mi sembra abbiano accettato, un po’ di fischi, noi dobbiamo accettarlo”

57 gol subiti…

“Siamo da record in tutto. Nel bene e nel male. Un po’ l’addizione di una caratteristica di squadra. Stasera ho visto momenti in cui nessuno parla con il compagno, tenta di dare un aiuto verbale. Così si annulla tutto quello che è possibile fare in pratica”

L’Europa passa dai confronti con Milan e Torino

“Due gare difficili, speriamo di arrivare a confrontarci in una competizione importante, in cui giocano club blasonatissimi al livello europeo. La squadra ha dimostrato di volerci giocare, nonostante Milan fuori e Torino in casa”.

E la squadra ha voglia di raggiungere questo traguardo

“Si vede dalla rimonta col Cagliari e dalla vittoria voluta di oggi”.