Campionato 06/05/2009 07:59
La fine delle serie A slitta a giugno?
La Uefa pretende che lo stadio della finale venga messo a sua disposizione una decina di giorni prima; facendo uno sforzo i giorni possono diventare sette. In sostanza il 24 maggio lOlimpico non sarà più nella disponibilità dei club che lo utilizzano normalmente (nel caso specifico la Lazio): sarà di «proprietà» dellorganismo calcistico europeo che lo imbelletterà a dovere per la serata di gala del 27 maggio. Che fare? Intorno a questo interrogativo si stanno arrovellando le «migliori menti» della Federcalcio, dal presidente, al vice-presidente, Demetrio Albertini, che sta seguendo lorganizzazione dellevento. La soluzione più semplice sarebbe lo spostamento della gara su un altro terreno di gioco. Ma la cosa scatenerebbe le ire delle altre concorrenti nella lotta per la salvezza che potrebbero considerare la scelta come un indiretto favore per la Reggina. La stessa Lazio, probabilmente, non sarebbe contenta di «emigrare» altrove, ancorché per causa di forza maggiore. Dunque, soluzione impossibile.
Seconda ipotesi: spostamento ad altra data della partita. Bocciata anche questa. Per le ultime due giornate di campionato, infatti, le regole prevedono la contemporaneità delle partite per evitare che squadre coinvolte nel conseguimento del medesimo obiettivo possano fare calcoli particolari. Rimane solo una terza soluzione, la più drastica: spostamento di tutte le partite delle squadre coinvolte nella lotta per non retrocedere. Si potrebbe pensare a un anticipo ma considerati i tempi dellUefa si dovrebbe andare in campo martedì 19 maggio: difficilmente accetterebbero la soluzione squadre che sono andate in campo due o tre giorni prima. Si può più ragionevolmente pensare a uno slittamento al 3 giugno con tutte le nefaste conseguenze del caso. Non resta che aspettare.