Campionato 10/04/2009 12:08
Vincere il derby, primo passo per il futuro

Ma il derby è una partita che va al di là delle problematiche legate all'aspetto economico di una società, perché soprattutto nel caso di Roma, vincere può essere un volano per avere consensi e appoggio da parte della tifoseria. Le voci su una imminente cessione continuano a rincorrersi sui cieli della capitale, ma la famiglia Sensi continua a dire chiaramente di voler rimanere a capo della società giallorossa che proprio Franco Sensi portò alla conquista del terzo scudetto della sua storia. Rosella ha già di fatto riconfermato il tecnico Spalletti anche per la prossima stagione, proprio per scacciare l'incubo quarto porto. Non arrivare quarti per una società come la Roma che era convinta di poter ancora lottare come successo negli ultimi anni per il
vertice della classifica, sarebbe una sorta di fallimento: per tutti. Importante sarà comunque trasmettere alla
squadra, in questo finale di campionato, il messaggio che anche qualora l'obiettivo dovesse sfumare, non ci sarà un processo di ridimensionamento. Sarà un passaggio chiave affinché i pezzi da novanta della rosa giallorossa, restino a Trigoria e non cedano alle sirene che arrivano del nord. Non è un caso se nelle ultime uscite ufficiali proprio la Sensi ha tenuto a precisare come Mexes e Doni il prossimo anno saranno ancora della Roma e nella stessa direzione vanno i rinnovi contrattuali di Totti e Aquilani. Il progetto dunque è chiaro
e vincere anche il derby di ritorno dopo il successo dell'andata, sarà un bel viatico e un'iniezione di punti fondamentale per guadagnare quel quarto posto finale che spalancherebbe alla Roma le porte della prossima Champions League. E oltre al prestigio della massima competizione europea, assieme al «pass» arriverebbe un bel gruzzolo di euro da poter investire sul mercato.