Campionato 11/04/2009 10:47

Totti si sente bambino....


Tristezza Ecco, se Rocky deve essere, il di ieri mattina è più quello che corre per le stra­de di Philadelphia con tutti i bambini della à. Gli occhi della tigre, d’accordo, magari quelli che aveva prima del rigo­re all’Australia, quando il Paese intero, anche i suoi detrattori, tifava per . Gli occhi, però, diventano tristi, basta pensarci un attimo in questi giorni, Fran­cesco è stato uno dei primi ad attivarsi per le vittime del terre­moto: gli appelli, le sue maglie all’asta, il malessere che si pro­va a giocare al calcio un giorno dopo i funerali e il lutto naziona­le.

Irripetibile Nel caso segnasse un gol — e sono quasi quattro anni che non segna alla Lazio —, non vi aspettate esultanze stra­ne, magliette celebrative, nien­te di tutto questo. Sarà tutto al­l’insegna della sobrietà. è acciaccato, ieri almeno il ginoc­chio faceva meno male, ci sarà, «voglio esserci», ha ribadito. Giocherà il suo 30° derby (26° in campionato), uno dei tanti primati stabiliti da questo ra­gazzo. Nel bene (per i romani­sti) e nel male (per gli avversa­ri), sarà un fenomeno irri­petibile. Lo sanno pure quei bambini che ieri se lo mangiava­no con gli occhi.