Campionato 24/04/2009 11:24
Due romani a Firenze
Quando viola e capitolini si affrontano per entrambi è un bel problema, a cominciare dal tifo.
Ciccio Graziani: È come scegliere tra due figli quello a cui vuoi più bene. Impossibile, sono stato magnificamente in entrambe le piazze e non mi rimane che puntare sullo spettacolo che queste due squadre possono offrire.
Angelo Di Livio: Mi sbilancio per la Fiorentina perché a livello di squadre con la Juventus sono le due prevalenti nel mio cuore. L'affetto che ho per Firenze non è mai finito, e sicuramente non morirà mai lattaccamento a quei colori.
Come stanno le due squadre?
Ciccio Graziani: Per quanto riguarda la Fiorentina è arrivata al momento di pausa e di stanca della sua stagione. Gioca peggio dellanno scorso e forse ha pagato la preparazione così anticipata e comunque pure qualche torto arbitrale. Una situazione che ci sta per tutti, certo essere in queste condizioni contro la Roma non aiuterà. Anche i giallorossi non stanno benissimo ma è una squadra agguerrita ed abituata ai grandi appuntamenti.
Angelo Di Livio: La Fiorentina non gioca benissimo mentre la Roma ha molte assenze pesanti. Per entrambe però la posta in gioco è troppo alta.
Veniamo ai due allenatori
Ciccio Graziani: Sono due grandi tecnici, preparati che punteranno tutto sul caricare a mille i loro giocatori; Pranedelli ha la serenità di due risultati a disposizione, Spalletti no.
Angelo Di Livio : Sono due allenatori tra i migliori in Italia, che hanno portato novità tattiche e tecniche. I risultati parlano per loro, ma nella sfida di sabato entrambi avranno il compito di presentare due squadre senza timori.
Firenze e Roma, piazze simili e diverse, adesso in un momento particolare. Peggio uno striscione dei tifosi o un derby perso da poco?
Ciccio Graziani: Sempre la sconfitta nel derby. A Roma è un vero e proprio disastro; per la Fiorentina invece arrivare dalla sconfitta di Udine e con la contestazione tiene alta la concentrazione.
Angelo Di Livio : Il derby pesa ma la situazione dello striscione di Firenze è strana. Forse qualche giocatore viola più giovane deve crescere e ha qualche timore nel giocare in questa piazza. I giocatori della Fiorentina dovrebbero essere contenti della fortuna che hanno avuto, stare lì è qualcosa di magico e spettacolare".
Chi decide la partita?
Ciccio Graziani: Di solito in queste situazioni contano portieri ed attaccanti. La Roma è senza Doni, la Fiorentina senza Mutu il confronto forse rimane in parità.
Angelo Di Livio: Difficile individuare un nome su tutti, certo per la Fiorentina conterà molto l'effetto 'Franchi'. Personalmente l'ho provato in C2 e B, i giocatori dovranno aspettarselo e sfruttarlo al massimo perché quando quello stadio spinge fa paura agli avversari.