Ma come si sa la notte porta consiglio e, con la borsa del ghiaccio sul ginocchio, Cicinho confessa che vorrebbe scendere in campo domenica a Bergamo contro l'Atalanta:

"Tornerò in poco tempo, non ho nessuna intenzione di stare a guardare per un pò di tempo". Il brasiliano ha avviato la rieducazione dopo l'infortunio subito domenica, ed è assistito da Ricardo Sasaki, uno specialista brasiliano. "Voglio giocare e farlo con continuità. Per la sfida contro l'Arsenal conto di tornare al top della condizione, quelle due partite non me le voglio perdere per nessuna ragione al mondo, sempre che Spalletti decida di farmi giocare. Certo non ci voleva questo infortunio, oltretutto arrivato pochi secondi dopo che avevo messo a segno il mio primo gol stagionale. Ero caricatissimo, in quel momento mi è sembrato che mi cascasse il mondo addosso. Alla fine è andato tutto bene, l'infortunio si è rivelato meno grave del temuto e la Roma ha vinto facendo un altro passo in avanti in classifica. Sono convinto che ci prenderemo ancora tante soddisfazioni, è un piacere giocare in questa Roma, in campo facciamo un calcio spettacolare e vincente. Mi ha fatto piacere sentire l'amicizia dei tifosi e dei miei compagni. Mi hanno chiamato in tanti e tutti erano sinceramente felici quando gli dicevo che non mi ero fatto nulla di preoccupante. Ho rivisto la partita in televisione, la Roma contro il Genoa ha giocato in maniera fantastica. Sono particolarmente felice per l'esordio di Motta, ha fatto proprio bene, è ancora giovane, ma è un ragazzo splendido con una grande voglia di crescere e migliorare. Con lui la Roma penso proprio abbia fatto un grande acquisto, gli faccio i miei complimenti".

Ad agevolare il ritorno in campo del giocatore, anche la prsenza del fisioterapista del San Paolo, in Italia per visitare Kaka, chissà che gia da domenica non lo si rivedrà in campo. E' molto difficile, ma la speranza come si dice in questi casi è l'ultima a morire.