Campionato 07/01/2009 19:30

Panucci: "Obiettivo quarto posto, ma col Milan sarà difficile"

 

Su Beckham

Lui è un giocatore che ha un movimento alle spalle incredibile ma non bisogna dimenticare che ce l’ha soprattutto per quello che ha fatto in campo nella sua carriera, perché è un giocatore che è cresciuto nel Manchester e quindi ha una mentalità vincente. Molte volte si mette da parte questo e si vede l’attore, il personaggio, ma credo che per noi giocatori della Roma arriva solo un giocatore che ha vinto tanto nella sua carriera e che darà sicuramente una grande mano al Milan. Non credo che avrà delle difficoltà ad adattarsi perché è un giocatore molto tecnico, con una mentalità sicuramente importante e i grandi giocatori si adattano a qualunque campionato. Probabilmente l’unico problema che avrà sarà una condizione fisica non eccellente, però per me non farà fatica ad ambientarsi nella nostra Serie A.

 

Il tuo passato nel Milan

Ho il ricordo di una società che tuttora ha una grandissima mentalità, in cui ti dovevi adattare altrimenti tanti passavano ma pochi rimanevano, perché dovevi lavorare, c’era un gruppo di ragazzi e di giocatori che arrivavano al mattino e finché non andavano via lavoravano come dei muli, oltre ad avere un talento straordinario. Mi hanno aiutato tantissimo e credo che sia stata l’esperienza che mi ha fatto crescere di più, quello del Milan è stato il trampolino più bello che potessi prendere. Sono molto legato a tutte le squadre in cui ho giocato perché mi hanno valorizzato, mi hanno dato tanto e quindi non bisogna mai sputare nel piatto in cui si è mangiato. Sono riconoscente specialmente verso il Milan perché è la squadra che mi ha preso quando ero alle prime armi e mi ha fatto diventare un giocatore importante, questo non va mai dimenticato. Ho un grandissimo rapporto con Galliani, Braida, forse con i tifosi un po’ meno perché poi sono andato all’Inter e quindi giustamente loro se la sono presa con me. C’è sempre, però, un sapore particolare nell’incontrare il Milan.

 

Gli obiettivi della Roma

Credo che entrare in Europa, nelle prime quattro, sia il nostro obiettivo. Purtroppo non siamo partiti benissimo e stiamo cercando di recuperare. Nelle ultime 9-10 partite abbiamo perso solo una volta e quindi è giusto pensare di arrivare fra le prime quattro. Ci sarà da fare molta fatica, come è normale visto che siamo dietro, però siamo un gruppo molto convinto, che capisce gli errori e che cercherà di non ripeterli più.

Verso Roma-Milan

Sarà sicuramente una partita di grande prestigio, credo che come inizio d’anno non ci potesse capitare partita più difficile. Noi veniamo dalla sconfitta di Catania e speriamo soprattutto di iniziare bene questo 2009.