Campionato 10/01/2009 11:55
Maldini: "Vedremo un Milan migliore rispetto alle ultime prestazioni a Roma"
« Sicuramente migliore rispetto alle precedenti edizioni di questa grande sfida. Stiamo bene, pensiamo positivo».
Che Milan vedremo, quindi, in questo 2009?
«Io sono già soddisfatto di quello che abbiamo fatto finora. Rispetto a un anno fa stiamo andando molto meglio, sotto tutti i punti di vista».
Sì ma la classifica è sempre deficitaria...
« LInter sta andando sempre forte. Ma non dimentichiamoci che siamo ancora nel girone dandata».
Roma e Fiorentina (fra una settimana) sono due avversari davvero difficili...
«Noi non partiamo battuti. Il Milan è in ripresa».
Ma se già allOlimpico il Milan dovesse nuovamente fermarsi, il campionato potrebbe essere compromesso?
«No, perchè in questa stagione esistono troppe variabili. LInter, pur avanzando sempre con vigore, ha avuto un inizio di campionato meno travolgente del solito. Anche i nerazzurri devono fare i conti con una stagione davvero impegnativa».
La Juventus sta sorprendendo?
«No, secondo me lattuale campionato dei bianconeri è in linea con quello precedente tendente al miglioramento. La società è stata brava a proteggere lallenatore in una fase iniziale decisamente complicata».
Il Milan è tornato da Dubai rinvigorito e rigenerato a tal punto da partire subito con le marce alte?
«Si è trattato certamente di un periodo molto buono, dove abbiamo lavorato tanto e bene. Ma non è necessario partire subito fortissimo. Un anno fa abbiamo battuto allesordio del 2008 il Napoli per 5-2 ma poi non siamo riusciti a mantenere le promesse-premesse».
Il Milan in versione-2009 si presenta con una novità, Beckham...
« Una novità molto positiva, perchè David si è inserito molto bene fin dal primo giorno».
Limpatto mediatico è stato notevole, forse un po troppo invasivo...
« Sì, è vero. Lha sottolineato anche Uli Hoeness... Forse dallesterno il nostro ritiro in Dubai poteva trarre in inganno. Ma, in realtà, abbiamo lavorato tanto e bene, due volte al giorno. Anche Beckham...»
Maldini si stupirebbe di vedere linglese in campo con la Roma?
« La scelta, ovviamente, dipende da Ancelotti ma per come lho visto allenarsi con noi in Dubai non sarei affatto sorpreso di vederlo giocare».
Ma cosha Beckham di tanto speciale?
«Sicuramente suscita un grande interesse in tutti. Compresi noi giocatori.
Ricordo che quando il Milan ne ha annunciato lingaggio, negli spogliatoi di Milanello in molti chiedevano ad Emerson, che aveva giocato con lui nel Real Madrid, come fosse in realtà Beckham. Cercando di scrutare non solo laspetto calcistico ma anche quello umano».
Ormai è iniziato il count-down anche per lei...
«Beh, è da tanto tempo che ogni anno si dice la stessa cosa, ma adesso penso che sia giunto il momento di pensare a smettere con il calcio giocato».
Ma vedendo Maldini in allenamento, oltre che in partita, non si ha la sensazione che laddio sia ormai alle porte...
«Lallenamento e le proverbiali partitelle che lo concludono rappresentano sempre un momento di grande concentrazione, ma anche di agonismo. Nessuno ci sta a perdere. Lo ammetto, nemmeno io...»
Maldini ha preparato un testamento calcistico?
«No, non cè bisogno perchè, comunque, io resterò nel mondo del calcio. In unaltra veste e con modalità ben precise ».
Da subito? Dal 1° luglio?
«Non lo so ancora. Probabilmente mi prenderò un periodo di distacco per adattarmi a questa nuova vita. Quella da calciatore non potrà essere simile alla prossima, quando non lo sarò più».
Tornato nel calcio, cosa vorrebbe fare?
« In questo momento sono sicuro di quello che non voglio fare: il politico e lallenatore».
Si spieghi...
« Sono pragmatico, molto concreto per natura. Quindi vorrei avere un incarico ben preciso, dove ci siano meno paletti e ostacoli possibili nel momento in cui si è preso una decisione».
Maldini non cambierà mai?
«Vorrei lavorare per il calcio in sintonia con il mio carattere. Mi piacerebbe ripetere fuori dal campo la stessa carriera che ho avuto da calciatore. Anche se mi rendo conto che sarà molto difficile ».
Ma cè, esiste, è già in circolazione lerede di Maldini?
«Questa domanda me la facevano già 15 anni fa... Mi fa piacere, ovviamente, rispondere solo adesso e penso a ragion veduta: io dico che il Milan deve puntare ancora su Alessandro Nesta per il presente e limmediato futuro. In prospettiva dico Thiago Silva».
Quindi Nesta può e deve tornare al Milan? Più forte di prima?
« Secondo me sì... Gli ho parlato recentemente, lho sentito carico, entusiasta, finalmente sollevato. E chiaro che se torna, come sono sicuro, è per giocare ad alti livelli. Io punto su Nesta, sarà lui a raccogliere la mia eredità. E un campione vero, il miglior centrale in circolazione».
...E poi Thiago Silva....
«Sinceramente non lo conosco molto bene ma se la società lha seguito e inseguito per così tanto tempo vuol dire che si tratta di un ottimo difensore».
Quindi diventa inutile, a questo punto, tornare sul mercato di gennaio.
«Se bisogna comprare tanto per comprare, direi di sì. Non dobbiamo dimenticare che la nostra non è una squadra vecchia. Certo le carte didentità mia e di Favalli sono importanti ma direi che si tratta delle due eccezioni. A proposito dei difensori io dico anche che quelli abbiamo comunque in rosa sono allaltezza della situazione».