Campionato 23/01/2009 18:47
Gianello: "La Roma mette i brividi solo a pronunciarne il nome"
Matteo sei tra i primi acquisti della nuova Era azzurra. Che sensazioni stai vivendo personalmente?
"Se oggi siamo qui, tra le prime squadre del campionato, a giocarci questo match affascinante con la Roma, significa che stiamo ricevendo un premio per questi straordinari anni del Napoli. Bisogna guardarsi dietro per capire in che modo esaltante siamo riusciti a risalire e riportare questa squadra su scenari che le competono. E' un premio alla lungimiranza del progetto societario".
Tu e Napoli: una storia che ha venature di romanzo...
"Sono stato fortunato. Certo, ci ho messo grande forza, impegno, perseveranza. Ma nella vita e nel calcio ci sono dei treni vincenti che talvolta passano. L'abilità e la buona sorte stanno nel riuscire a salirci sopra. Io, lo dico sinceramente, non avrei mai pensato di poter giocare a livelli così alti. E per questo sono felice di aver investito tutti i miei sforzi nella causa azzurra e ringrazio pubblicamente la Società per la fiducia e la stima che sempre mi sono state accordate".
Domenica c'è la Roma ed un precedente non lieto...
"Sì, cercheremo di cancellare la sconfitta della scorsa stagione al San Paolo. E' ancor oggi l'unica nota stonata di un cammino che in casa è stato entusiasmante. In ogni caso per noi è solo una partita di campionato. Si tratta di un match che ha già stimoli insiti nell'evento. La Roma è una squadra che mette brividi al solo pronunciarla. Noi la rispettiamo ma non abbiamo timore di nessuno. Ci sentiamo pronti per disputare una grande prova".
Arriva una fase del campionato che può essere determinante per l'intera stagione...
"Per noi si gioca una partita alla volta. Siamo nati non facendo mai calcoli e continueremo così. Il Napoli è una squadra giovane e la Società ha idee ben chiare. Vivremo alla giornata poi vedremo a che punto saremo arrivati..."
(sscnpaoli.it)