A Udine è rientrato con una prestazione positiva Fabio Moro, tuo compagno di reparto.

"Fabio ha messo in campo la sua esperienza e si è dimostrato un grande professionista. Ma Moro, Malagò, Morero, Yepes... siamo un gruppo, non dobbiamo pensare ai singoli. Stiamo tutti uniti e pensiamo solo alla squadra".

D'ora in avanti?

"Vogliamo migliorare la classifica. Quello di domenica scorsa deve essere solo un punto di partenza. Archiviamo la vittoria e pensiamo ai prossimi impegni che ci attendono prima della sosta di Natale".

Il primo appuntamento è in casa con la Roma ...

"Sfruttiamo il fatto che noi giochiamo di fronte ai nostri tifosi. Le loro qualità sono note, hanno grandissimi giocatori e in questo momento la Roma credo sia la squadra italiana che mostra il miglior gioco".

A propostito di squadre italiane... E' diverso il nostro calcio rispetto per esempio a quello francese?

"In Francia si punta maggiormente sulla velocità, sulla rapidità delle azioni. Qui, invece, predomina l'aspetto tecnico-tattico. Si nota anche da come vengono strutturati gli allenamenti durante la settimana".

Tornando alla prossima sfida ... un pensiero su Totti?

"Sta decisamente tornando sui suoi standard abituali. E' un campione, soprattutto in materia di calci piazzati. Speriamo sabato sia un po' più tranquillo".