Perrotta si blocca nel riscaldamento e Spalletti inserisce Taddei a destra nel rombo giallorosso, con Baptista vertice alto e Totti-Vucinic di punta. In casa viola, è Santana a muoversi alle spalle del tandem terribile Mutu-Gilardino,con il primo subissato di fischi dopo la vicenda di mercato estiva. 

Pronti-via e la Roma sfiora il gol. Sugli sviluppi di una punizione di De Rossi, Juan manca il bersaglio sottoporta. I gigliati rispondono sempre su tiro franco con Mutu sul quale Doni alza in angolo. L'estremo giallorosso si ripete su Montolivo mentre al decimo si accende anche Totti. Non è  solo l'avvio di gara a regalare i fuochi di artificio. Le occasioni capitano in serie: Santana sfiora il vantaggio su servizio di Mutu, poi Vucinic impegna Frey, Gilardino manca il tap-in di testa a Doni battuto e Totti scheggia l'esterno del palo con una zuccata velenosa su spiovente di De Rossi.

La ripresa si riapre con gli stessi 22 di partenza e ritmi forsennati. I giallorossi partono forte e sfiorano il gol con Vucinic e Baptista, ai quali risponde un Frey in giornata di grazia. Il portierone francese nulla può, però, al quattordicesimo quando Taddei crossa rasoterra in mezzo e Totti in corsa scarica di potenza centralmente, vincendo la resistenza dell'ex numero 1 di Inter e Parma. Per il capitano si tratta del quarto gol in questo campionato, 169esimo in assoluto in Serie A.

La Fiorentina non si arrende. Mutu fallisce l'occasione per pareggiare sprecando di testa e sul fronte opposto Vucinic spreca, sempre di testa, a due passi da Frey. Inizia la girandola dei cambi: Jovetic subentra a Santana mentre Cassetti accusa un dolore al ginocchio e lascia spazio a Cicinho. Baptista lascia partire un bolide che cozza contro la traversa quando la Fiorentina sembra già in riserva. Ma proprio all'ultimo minuto di recupero i viola sfiorano il clamoroso pari. Doni anticipa Mutu pronto ad insaccare di testa e Tagliavento manda tutti negli spogliatoi. La Roma vola a quota 17 in classifica scavalcando la Sampdoria, sconfitta oggi a Cagliari e portandosi a sette lunghezze, con una gara da recuperare, dal Napoli, ad oggi quarta forza del campionato.