Campionato 25/11/2008 18:56
SPALLETTI: "Ora dobbiamo pensare che ogni gara è fondamentale"

Dopo il derby vinto avete ora la possibilità di lavorare con un po di calma. Ha la sensazione che il peggio sia passato?
Si ce lho la sensazione, soprattutto vedendo quello che fanno i ragazzi in campo, come modo di comportarsi durante gli allenamenti. Diventa loro più facile andare a trovare le soluzioni, ad essere poi quella squadra del valore che tutti si aspettano.
La Roma sta tornando la Roma in poche parole...
Secondo me, per quello che si è visto, sì. Qui devo fare i complimenti ai ragazzi per come sono rimasti compatti in un momento di difficoltà vera. Dove non si riusciva a trovare la causa precisa e di conseguenza devi essere bravo a lasciar passare il tempo mantenendo certi criteri
di professionalità, di intenzioni e di disponibilità soprattutto. Di questo li ringrazio. Li ringrazio anche perchè con molti di questi ragazzi qui ho vinto cento partite. E non è poco. Glielho detto anche dentro gli spogliatoi e lo voglio dire anche pubblicamente perchè mi porterò dietro nella mia vita il fatto di aver fatto cento vittorie con la Roma, ed è dipeso da loro. Avrei voluto giocare diverse partite, però non è stato possibile.
Domani il Lecce, mercoledì il Cluj. Ha pensato ad un piccolo turnover per far riposare qualcuno? Domani uno tra Totti e Vucinic potrebbe andare in panchina?
Ho ancora del tempo a disposizione e valuterò bene. Però la considerazione è giusta. La partita di Lecce è una gara importantissima, quella con il Cluj diventa fondamentale. Per la posizione che abbiamo ancora in campionato tutte le partite sono importantissime, ma le due di Champions sono fondamentali.
In queste ultime ore si è parlato tanto, tra notizie e smentite, del tema-Aquilani. Lei che idea si è fatto? Qual è la situazione secondo lei al momento? Il futuro di Aquilani è a Roma in giallorosso?
Penso che dispiaccia a tutti vedere valutazioni o confronti che riguardano soprattutto la società e il ragazzo, venire attribuiti allopinione pubblica, alla stampa, e di conseguenza in un modo che può creare delle pressioni che possono andare a rompere un rapporto che viene da lontanissimo fra questo ragazzo, Bruno Conti e la società. Penso che sia tutto abbastanza semplice: la società vuole tenere il ragazzo, e il ragazzo, per quello che ha fatto vedere, vuole rimanere qui. Poi si dovranno mettere a sedere, ma per quello che ho visto cè la volontà da parte di entrambi di mettere a posto questa situazione. Non cè solo Aquilani che deve mettere a posto il contratto ma ce ne sono anche altri. Non vedo un grosso problema per quelle che sono le cose che so dallinterno. E chiaro però che il contratto deve essere stipulato e che ci sono dei punti di vista da limare.
E da questa estate che si parla di Aquilani, è diventato un tormentone. Per lei quanto è importante il giocatore?
Giocatore importante, di spessore che deve perfezionare e migliorare qualche sfaccetatura nel suo modo di stare in campo per diventare un campione. Però ha tutte le caratteristiche per poterci arrivare. Di conseguenza io la penso come la società.
Quindi sarebbe una perdita enorme? E incedibile?
Si parte sempre da una programmazione, da un progetto. Poi si tenta di fare il meglio in base a delle valutazioni che vengono fatte di possibilità, di livello, di tante cose che non spettano a nessuno. E di conseguenza ci si comporta. Non è che si possa rimanere prigionieri delle situazioni. Si va a fare il massimo di quelle che sono le possibilità e poi allo stesso tempo siamo pronti attraverso lorganizzazione. Nel calcio conta sempre lorganizzazione o almeno bisogna partire da un presupposto che lorganizzazione può fare la differenza. E allora poi si vanno ad affrontare le situazioni che capitano con quelli che sono stati i ragionamenti fatti a tavolino inizialmente. Per quanto riguarda Aquilani le intenzioni sono quelle giuste. Se poi è dallestate che se ne parla... Noi siamo stati spettatori di molti discorsi, perchè labbiamo sempre pensata allo stesso modo. E penso ancora di più uno come Bruno Conti che il ragazzo lo ha fatto crescere, lo ha lavorato, lo ha sicuramente portato a un livello di crescita. Bruno Conti come il direttore Pradè e come la proprietà.
La squadra è andata insieme a cena. Un gruppo che è tornato compatto, per qualcuno lo è sempre stato. Vuole togliersi qualche
sassolino dalla scarpa?
Sassolini non ho da togliermene nessuno. Però tutte le volte mi dite questo. Probabilmente voi sapete che qualcuno i sassolini me li ha buttati nelle scarpe. Io ho visto quale comportamento abbianoo avuto i ragazzi in un momento di difficoltà. Però è chiaro che bisogna continuare a fare risultato perchè la nostra classifica vuole quello. Quando parlo di organizzazione: noi siamo dietro tante squadre che hanno mezzi inferiori a noi, ma probabilmente loro si sono organizzati in maniera corretta e hanno avuto dei vantaggi.
A questo punto quale può essere lobiettivo in campionato?
Gli obietivi sono quelli che ho detto prima. Tutte le gare sono importantissime per noi. Creare aspettative è un mezzo di fare informazione vostro, un mezzo su cui noi non ci dobbiamo basare perchè è controproducente, soprattutto in un ambiente caldo e sensibile come questo che ci dà un grossa mano. La tifoseria organizzata ci ha aiutato a tenere lambiente calmo e tranquillo. Per cui andiamo avanti partita dopo partita, cercando di mettere a posto la nostra classifica, che non è quella corretta in base a quelle che sono le nostre potenzialità.
Gli allenamenti di questa settimana hanno evidenziato un Totti in crescita e soprattutto una grande intesa tra lui e Baptista.
Secondo me Totti ha ancora dei problemi e non riesce a sviluppare quello che potrebbe. Lui sa che ci può dare di più di quello che ci sta dando in questo momento anche se noi lo ringraziamo di questa disponibilità. Baptista ha fatto vedere di aver trovato una condizione superiore a quella che aveva fatto vedere fino a questo momento. A noi fa piacere. Però è lespressione della squadra in generale che mi fa ben sperare per il futuro. Quello che è lentusiasmo, quella che è la tranquillità: tutte caratteristiche evidenziate negli allenamenti di questa settimana.
Preoccupazione per il problema di Pizarro o poca roba?
Una volta uscito è stato valutato e sembra nulla di importante. Dovrebbe essere a disposizione.
Lassenza di Panucci durante la settimana, è stata prevista per mercoledì?
Ha un problema al ginocchio da smaltire. Sta recuperando ed è prossimo a lavorare in campo.
Lecce squadra ostica, nemmeno il Milan è riuscito a passare sul suo campo.
Soprattutto con il Milan ha fatto una buona partita. Ha perso lultima contro la Sampdoria ma ha fatto vedere che riesce a segnare. Facendo due gol ha fatto vedere che sa far bene. Una squadra tosta. Beretta lo conosco da quando allena il Siena. Lho fatto seguire, è un allenatore giovane che ha delle idee. Sicuramente le ha trasferite alla squadra visto che il Lecce è davanti a noi in classifica.
Come pensa di contenere Tiribocchi, Castillo e compagni?
Sembra che giochi Cacia al posto di Castillo, ma è uguale. Cacia viene dal Piacenza. Lo aveva acquistato la Fiorentina. Lì ha trovato poco posto. Troveremo gente con qualità per questa categoria. Tiribocchi lo conosco in maniera particolare. E stato un artefice del mio Ancona, venne nel mercato di riparazione e fece molti gol e gli farò i complimenti.
Quanto aumenta lautostima dei giocatori dopo il derby vinto in vista di domenica sera?
Penso possa ribaltare completamente le qualità di un calciatore. Non è una partita quella, è la partita dentro un campionato. I ragazzi il maggior sforzo lo hanno fatto precedentemente a quella partita. Perché io non mai avuto il dubbio, tipo se ora perdiamo questa. Il modo di prepararsi la partita è stato corretto. La Lazio ha giocato benissimo. Ribadisco che la Roma non ha rubato nulla.
Come pensa di contenere Tiribocchi, Castillo e compagni?
Sembra che giochi Cacia al posto di Castillo, ma è uguale. Cacia viene dal Piacenza. Lo aveva acquistato la Fiorentina. Li ha trovato poco posto. Troveremo gente con qualità per questa categoria. Tiribocchi lo conosco in maniera particolare. E stato un artefice del mio Ancona, venne nel mercato di riparazione e fece molti gol e gli farò i complimenti.
Quanto aumenta lautostima dei giocatori dopo il derby vinto in vista di domenica sera?
Penso possa ribaltare completamente le qualità di un calciatore. Non è una partita quella, è la partita dentro un campionato. I ragazzi il maggior sforzo lo hanno fatto precedentemente a quella partita. Perché io non mai avuto il dubbio, tipo se ora perdiamo questa. Il modo di prepararsi la partita è stato corretto. La Lazio ha giocato benissimo. Ribadisco che la Roma non ha rubato nulla.
Cavasin ha detto, Vucinic è un predestinato, è daccordo?
Io penso sempre che uno nasca con delle qualità che fanno la differenza e ci vuole un modo di stare in un contesto e di dare disponibilità di lavorare e lui si che è completato. Lui è un calciatore di livello ora.
Baptista personaggio della settimana, come sta. Lo ha visto più agguerrito?
Le motivazioni sono le stesse. A lui ho chiesto come ha vissuto il contesto della partita e il giorno dopo magari andando a prendere un caffè e lui ha detto che una cosa del genere non lha mai vista.
Abbiamo visto Doni allenarsi con il caschetto.
Si. Laltra settimana, era un cappello.
Il rombo è il modulo della Roma?
Noi abbiamo dei calciatori nel settore centrale, dopo il mercato fatto che ci fanno adoperare questo modulo. Sia con il trequartista e due punte e sia con i due trequartisti e la sola punta. Non cambia nulla. Per certi versi potremmo avere dei vantaggi così, dipende dagli avversari. Se riusciamo a praticarlo bene come con laltro modulo abbiamo potenzialità superiori non escludendo che si possa riprendere il modulo precedente. Ci ha fatto vincere, fare buon calcio e non vedo perché archiviarlo.
Si buttano palloni da calci dangolo, impressione?
Dipende da che punto di vista si vede. Alcuni tuoi colleghi dicono che ne abbiamo tratto il massimo del beneficio con le palle inattive. Io dico che siamo riusciti a concretizzare abbastanza. A volte possiamo fare di più. A volte li battiamo male. Il gol del derby viene da calcio dangolo. Sulla traiettoria Juan e Panucci erano in condizioni di completare lazione. Fa capire che i ragazzi sanno cosa si deve sviluppare in campo.
Questo modulo avvantaggia Vucinic dandogli un ruolo di meno copertura?
I compiti di copertura è sempre meglio averli. Tanto poi se gli altri giocano in dieci e tu difendi in sei o sette hanno vantaggi gli altri. Compiti di copertura vuol dire non far giocare la palla ai difensori avversari. Io penso ci sia un comportamento totale che dà vantaggio ed equilibrio.