Altre 22/11/2025 08:34

La difesa di Gasp

mancini hermoso roma udinese

IL TEMPO (F. BIAFORA) - I problemi dell'attacco e i possibili rinforzi di gennaio per cercare di mantenere il primato rischiano forse di far perdere di vista la grande solidità difensiva della Roma. Gasperini, universalmente riconosciuto come uno dei maestri della fase offensiva, è riuscito a dare alla sua un'enorme stabilità senza palla, proseguendo l'ottimo lavoro avviato da Ranieri. A parlare sono i numeri: secondo i dati Opta la Roma è la squadra che ha mantenuto più volte la porta inviolata in gare fuori casa (nove) nell'anno solare 2025 nei maggiori cinque campionati europei. Anche il «record» interno è raggiungibile: solo due volte nella loro storia i giallorossi sono riusciti ad ottenere dieci clean sheet in trasferta in un anno solare (sia nel 2018 che nel 2017). À dare ancora più lustro ai risultati del lavoro di Gasp c'è soprattutto il fatto che in partita si vedono chiaramente le richieste dell'allenatore, tra pressing, marcature e ricerca del recupero palla immediato sulla trequarti.

Il tecnico piemontese, dopo diversi esperimenti iniziali, sembra aver trovato una quadra con la linea a tre composta da Mancini sulla destra, N'Dicka al centro ed Hermoso sulla sinistra. Ovviamente la presenza in porta di Svilar è una garanzia assoluta per il reparto. Anche domani contro la Cremonese, in una gara che arriva in un turno in cui la Roma può accumulare ulteriore vantaggio su diverse dirette avversarie per la corsa Champions, dovrebbero essere loro tre a proteggere il portiere serbo. Il condizionale è d'obbligo per via di qualche noia muscolare accusata da Hermoso nell'allenamento di giovedì (ieri ancora lavoro a parte per Bailey). Lo spagnolo conta però di superare i problemi alla coscia e di essere regolarmente in campo dal primo minuto nella sfida allo Zini (oggi alle 13.30 la conferenza stampa, poi la rifinitura e la partenza verso la Lombardia). Nessun problema invece per N'Dicka, che ha saltato gli impegni della Costa d'Avorio ed è rimasto in Italia a curarsi per superare una distorsione alla caviglia. Non ci sono dubbi pure sulla presenza di Mancini, reduce dai 180 minuti disputati con la maglia della Nazionale di Gattuso. Il rendimento del terzetto - e la contemporanea assenza di Angeliño - ha permesso a Gasperini di rialzare Celik, che comunque non ha affatto sfigurato nelle occasioni in cui è stato impiegato da braccetto, un'invenzione di Ranieri sviluppata anche dal nuovo allenatore. La difesa di ferro della Roma, inoltre, dà talmente tante garanzie che fino ad ora Ghilardi e Ziolkowski hanno accumulato in totale 100 minuti in campo. I due giovani acquisti dell'ultimo mercato stanno giocando con il contagocce, ma con l'incombente inizio della Coppa d'Africa ci sarà bisogno anche di loro per continuare a mantenere il più possibile inviolata la porta della Roma.