Altre 09/05/2025 10:47

Padre Pagano: "Il Papa è tifoso della Roma. Ad ogni sfida col Milan ci prendevamo in giro"

papa prevost

RADIO ROMANISTA - Da ieri, Padre Giuseppe Pagano ha svelato la simpatia di Papa Leone XIV, Prevost, per la Roma. Intervistato dall'emittente radiofonica a tinte giallorosse, Padre Pagano ha raccontato diversi aneddoti riguardo il nuovo Papa e loro 'schermaglie' tra tifosi.

Padre, lei ieri ha raccontato questa grande amicizia col nuovo Papa.
"Ci siamo conosciuti nel 1983, studiavamo insieme. Lui Diritto Canonico e io Teologia".

Avete vissuto la Roma più bella, quella campione d'Italia nel 1983. Lei anche è tifoso?
"Io sono milanista. Non è una grande squadra adesso, ma il cuore non dimentica. Tra l'altro quando la Roma ha giocato con la Fiorentina, ho scritto a Prevost che era l'ultimo miracolo dopo la morte di Papa Francesco. Volete che vi regaliamo la vittoria per la Champions? Tanto noi ormai..." 

Beh, sarebbe gradito. Come è nata questa passione di Leone XIV per la Roma?
"Quando sono arrivato a Roma lui era già lì ed era già tifoso, immagino che abbia dovuto scegliere tra Roma e Lazio e abbia scelto Roma. Voi tra l'altro mi confermate che nella Capitale si dice che i laziali siano i più burini, vero? Per anni siamo andati in missione e non ci si trovava più, poi ci siamo ritrovati quando è diventato Padre Generale dell'Ordine e lì abbiamo vissuto insieme e visto le partite insieme. Ad ogni Roma-Milan ci prendevamo in giro. Lui è una persona molto semplice e questo aiuta gli altri a relazionarsi con lui. Lui ha celebrato il matrimonio di mia sorella, è un grande amico della mia famiglia che era una famiglia molto semplice. E poi si sa rapportare anche con personalità di un certo spessore. Credo che sarà un Papa di dialogo, come serve oggi". 

Lei sa che anche il presidente della Roma è americano?
"Certo, l'ho visto e lo sfrutteremo per andare a vedere Roma-Milan (ride, ndr)". 

C'erano dei giocatori che ammiravate insieme nel passato, come Totti o De Rossi?
"Non ho un ricordo. Posso dire che erano giocatori che sia io che lui stimavamo, davano spessore alla squadra ed erano quindi molto graditi a lui perché romanista". 

Tra l'altro, in molti hanno notato una somiglianza tra Papa Leone XIV e Claudio Ranieri.
"Sì, è vero! Ranieri non l'ho mai incontrato ma c'è amicizia spirituale, lui e devoto a Santa Rita e lo vedevo quando portava la sua squadra a Cascia. Poi ho visto la foto di lui diventato Papa, suggerirò a Prevost di incontrarlo".