Altre 13/12/2024 12:35

Kumbulla: "La tattica individuale imparata in Italia mi sta aiutando molto qui in Liga. Bove? Momento difficile, ho sentito la famiglia e lo abbraccio"

kumbulla espanyol

SPORT - Al quotidiano sportivo spagnolo ha parlato Marash Kumbulla, protagonista di un ottimo avvio di stagione all'Espanyol, dove in poco tempo ha guadagnato i gradi di leader difensivo. "Era quello di cui avevo bisogno dopo un anno e mezzo che giocavo poco a causa dell'infortunio, avevo bisogno di sentirmi di nuovo un calciatore", le parole del difensore di proprietà della Roma.

Un confronto tra Serie A e Liga
"In Italia le squadre sono più tattiche, conoscono di più la fase difensiva e per questo il gioco è meno veloce. Qui hai più velocità e i giocatori hanno un po’ più di qualità. Il gioco qui mi piace di più, è più divertente da giocare"

Sei tra i migliori giocatori per duelli aerei vinti e tiri intercettati. La tua esperienza in Italia ti ha aiutato ad avere queste prestazioni? 
"Credo di sì, perché si sa che nel campionato italiano ci sono tanti difensori di qualità, molto forti e io ho potuto imparare tanto. La conoscenza della tattica individuale che avevo in Italia mi sta aiutando molto qui in Spagna"

Ti senti più a tuo agio in una linea difensiva a tre o con due difensori centrali? 
"Per me il sistema non è molto importante, c’è poca differenza tra due o tre centrali. Ho giocato in entrambi gli schieramenti e mi trovo ugualmente bene"

Nel 2023 hai subito un grave infortunio al ginocchio, è stato il momento peggiore della tua carriera? 
"Probabilmente è stato il peggiore perché era un infortunio che non ci voleva in quel momento. Tuttavia, con l'aiuto della mia famiglia e di uno psicologo, che mi ha aiutato molto a livello mentale, tutto è andato per il meglio"

Ti senti guarito al 100%? 
"Totalmente, non penso più all’infortunio. Ora mi sento bene, mi alleno e gioco"

Poi un pensiero per Edoardo Bove
"È stato un momento molto difficile per me, perché è un mio grande amico. Ho parlato con la famiglia, perché è in ospedale, ma mi dicono che adesso sta bene, che è migliorato. Ti abbraccio forte da qui"

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