Altre 16/08/2024 06:00

Roma stagione 2024-25: le possibili rivelazioni

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La stagione 2024-25 è alle porte: tra pochi giorni, il campionato di calcio di Serie A ripartirà fra attese e speranze, ma anche con le solite incognite alimentate dai lunghi stop. Al termine del mercato mancano ancora un paio di settimane ed è sensazione diffusa che le big del nostro calcio siano ancora alla ricerca degli ultimi puntelli per completare le rose. Una delle squadre più attive fino a questo momento è stata la Roma di Daniele De Rossi: vediamo, allora, con un occhio ai bookmakers e alle app scommesse sportive, quali potrebbero essere le rivelazioni della squadra giallorossa per questa stagione.

Acquisti e cessioni

In questa sessione di mercato, la Roma ha realizzato alcune importanti operazioni in uscita: i giallorossi si sono separati da Houssem Aouar, ceduto all’Al-Ittihad, Andrea Belotti, acquistato dal neopromosso Como, e Leonardo Spinazzola, trasferito a parametro zero al nuovo Napoli di Antonio Conte. Anche grazie a queste cessioni, la compagine di Daniele De Rossi ha potuto rinforzarsi con Samuel Dahl, giovane terzino sinistro rilevato dagli svedesi del Djurgårdens, con il riscatto di Angeliño nello stesso ruolo, dopo la buona parentesi nella metà conclusiva della scorsa stagione, ma soprattutto con il jolly Enzo Le Fée, francese ex Rennes arrivato per 23 milioni. Profondamente rinnovato anche l’attacco, reparto nel quale la Roma ha investito tanto: prima Matías Soulé, dopo l’ottima stagione in prestito al Frosinone, acquistato per più di 25 milioni dalla Juventus; poi Artem Dovbyk, il bomber ucraino dal Girona, chiamato a raccogliere la pesante eredità di Romelu Lukaku.

Come giocherà De Rossi

Allo stato attuale delle cose, mentre la società continua a lavorare intensamente sul mercato, con la priorità che sembra essere assegnata al nuovo terzino destro, la formazione tipo dei giallorossi dovrebbe somigliare a un 4-3-2-1 o un 4-3-3. Svilar appare destinato a essere il titolare nella prossima stagione, mentre in difesa la coppia di centrali che dà più garanzie, in questo momento, è Mancini - Ndicka. Attenzione, però, a Smalling: se l’inglese dovesse riuscire ad acquisire continuità e a limitare i suoi frequenti problemi fisici, la Roma potrebbe contare, di fatto, su un terzo titolare. Angeliño è il titolare a sinistra, ma si prevede rotazione con Dahl, mentre Celik dovrebbe figurare nell’undici iniziale in attesa del nuovo acquisto. Nella zona nevralgica del campo, Cristante e Paredes sono insidiati da Le Fée, acquistato anche per la sua duttilità. Pellegrini, invece, può giocare nei tre di centrocampo oppure sulla trequarti, con accanto Soulé e Dybala, ma occhio anche a El Shaarawy, il jolly offensivo, di fatto un titolare aggiunto. Il riferimento, al centro dell’attacco, sarà Dovbyk: al netto della presenza ingombrante di Abraham, che potrebbe anche lasciare la capitale negli ultimi giorni di mercato, l’ucraino parte davanti a tutti. 

Certezze e rivelazioni

Dopo la difficile separazione da José Mourinho, Daniele De Rossi è riuscito a restituire grande entusiasmo a una squadra e una tifoseria per cui è idolo incontrastato da moltissimi anni. DDR è stato confermato dopo aver chiuso il campionato al sesto posto e aver trascinato la squadra fino al penultimo atto dell’Europa League, dove è stata fermata solamente dal Bayer Leverkusen, squadra che l’anno scorso sembrava davvero invincibile, tranne che per l’Atalanta di Gasperini. L’allenatore ha creduto da subito in Angeliño, oggi sempre più centrale nel progetto, come conferma il riscatto dopo i sei mesi di prestito: il buon rendimento evidenziato da febbraio al termine della stagione fa del terzino uno degli elementi più interessanti in vista della nuova stagione e anche il precampionato ha dato alcune indicazioni interessanti. Le Fée ha avuto un buon impatto: presente, finora, in tutte le amichevoli disputate da luglio, il calciatore francese ha segnato anche un gol al Barnsley. Il fatto di poter essere impiegato in diversi ruoli del centrocampo potrebbe renderlo un elemento chiave nello scacchiere di De Rossi, con la prospettiva di variazioni tattiche anche a partita in corso. L’altro nuovo acquisto, Dovbyk, ha già giocato alcuni minuti contro Olympiakos ed Everton, ma senza riuscire a timbrare il cartellino: l’ucraino, però, alimenta grandi aspettative, anche perché reduce da tre stagioni estremamente positive, con i 44 gol in 71 presenze tra le fila del Dnipro-1 e la straordinaria stagione 2023-24, con 24 gol in 36 presenze nel Girona e un incredibile terzo posto in classifica. Ma se i nuovi acquisti appaiono decisamente interessanti, la certezza potrebbe essere ancora Capitan Pellegrini, oltremodo rigenerato dalla cura De Rossi.