Altre 16/01/2024 11:24

Esonero Mourinho, Boniek: "Scelta coraggiosa, impopolare ma intelligente". Rosella Sensi: "Ci ha fatto sentire orgogliosi di essere romanisti". Gasparri: "Non vorrei essere nei panni di chi ha preso la decisione"

boniek 2023

Sono vari i commenti alla notizia che ha aperto la giornata, con Mourinho che è stato esonerato dalla Roma. Boniek la giudica così in un post pubblicato su 'X': "Scelta coraggiosa, impopolare ma intelligente". Zibì Boniek, ex calciatore giallorosso, oggi è vicepresidente dell'Uefa.

Non nasconde il suo dispiacere per l'addio di Mourinho alla Roma, Maurizio Gasparri, presidente dei senatori di Forza Italia e grande tifoso giallorosso. "Mou -dice all'agenzia di stampa - è uno dei giganti del calcio mondiale, quindi non vorrei essere nei panni di chi ha preso questa decisione e di chi lo sostituirà".

Gasparri ammette che i risultati ultimamente non erano quelli attesi:
"Ci sono state alcune delusioni, ma il calcio non vive solo di risultati, ci sono le passioni, e il portoghese sapeva suscitarle, ci ha sempre messo la faccia, è stato un trascinatore, a volte ha difeso la squadra anche mentre la dirigenza restava in silenzio, forse perché non hanno ancora imparato l'italiano... ", ironizza l'azzurro della politica.

"Gli altri ci mettono i soldi -aggiunge- quindi hanno deciso, ma ci mettano il cuore. La Roma ci sarà pure dopo Mou, ma lui ha suscitato emozioni, è il non plus ultra, e quindi l'allontamento dispiace davvero...".

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Questo il commento di Rosella Sensi sui social: "Sono rimasta sorpresa. Non mi aspettavo la notizia dell’esonero di Mourinho anche perché ora arrivavano una serie partite alla portata della Roma che si trova comunque a pochi punti dalla zona e con l’Europa League ancora da giocare. Evidentemente la società ha ponderato la scelta riflettendo attentamente su una decisione così importante. Immagino ci si sia confrontati con alcuni giocatori e che sia arrivata la sensazione che qualcosa si era rotto col tecnico. Io posso solo ringraziare il mister per quello che ha fatto alla Roma. Ci ha riportato un trofeo in bacheca, ci ha fatto vivere emozioni incredibili e ci ha fatto sentire orgogliosi di essere romanisti".


"Mourinho cacciato? Non mi interesso dei problemi degli altri, non commento cose che non mi riguardano e non conosco, spero che non lo facciano gli altri con me. Ognuno sa quello che succede in casa sua, purtroppo non tutti hanno lo stesso buon gusto...". Claudio Lotito, senatore di Forza Italia e patron della Lazio trova il tempo di rispondere così all'agenzia di stampa sul caso dell'allontanamento dell'allenatore portoghese dalla Roma, preferendo evitare altri commenti. Solo poche parole, proprio mentre si sta per imbarcare assieme ai suoi calciatori sul volo per Riad, dove venerdì la sua squadra incontrerà l' nella semifinale di Supercoppa.

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Parla anche Andrea Abodi, ministro dello Sport, ai microfoni dei cronisti presenti alla Camera: "In questi casi si dice, ne prendo atto. Qualche segnale forse c'era, poi gli americani sono abbastanza netti. Quando si rompe un rapporto di quel tipo... e poi secondo me c'è anche qualcos'altro, oggettivamente".


Questo invece il commento di Massimo Moratti, ex presidente dell': "Sono dispiaciuto tantissimo per l’esonero di Mourinho perché conoscendone la professionalità, la serietà, quanto ci tiene. Insomma, per lui deve essere stato un grande dispiacere".

Cosa non ha funzionato?
"E’ tutto un insieme che ha fatto sì che non funzionasse: l’equilibrio della squadra, qualche giocatore che ha reso molto meno di quello che si pensasse, ha avuto notevoli infortuni".

allenatore?
"Non lo conosco, è un ragazzo serio. Ha un compito difficile perché venendo dopo Mourinho ha un compito non facile, ma è uno di casa e quindi è stata fatta una scelta di colore. Per la Roma è una scelta intelligente".

(LaPresse)