Altre 27/10/2023 10:49

Stadio Roma, comitati contrari all'impianto di Pietralata: "Progetto totalmente inesistente: lunedì finisce la farsa del dibattito pubblico"

striscione comitato stadio pietralata no grazie

"Il 30 ottobre si conclude la farsa del 'dibattito pubblico', voluto a tutti i costi dall'assessore Maurizio Veloccia nel tentativo di ottenere un dubbio ritorno politico dalla discussione di un progetto totalmente inesistente". Così in una nota il direttivo del Comitato popolare Monti di Pietralata, insieme ad altre realtà come Coordinamento Sì al Parco, Sì all'Ospedale, No allo stadio - Arci Roma - Comitato Villa Blanc Comitato Pratone di Torre Spaccata - Coordinamento contro 'Le mani sulla città' - Ecoresistenze Forum Parco delle Energie - Fridays For Future Comitato no stadio Lanciani/Nomentana - CDQ Tiburtino Nord Pietralata.

"Un incontro venduto come un momento di democrazia e di trasparenza, rivelatosi privo di ascolto e di vero dibattito. Un passaggio di condivisione del progetto e delle sue ricadute sul territorio, rivelatosi privo di risposte precise e di documentazione puntuale; un momento dedicato alla partecipazione della cittadinanza, rivelatosi uno spazio in cui i cittadini hanno mostrato la loro totale contrarietà, richiedendo attenzioni sulle reali necessità di questa città; un momento voluto per perorare l'importanza di questo progetto nell'ottica della riqualificazione e la ricucitura urbanistica di un territorio, tesi smentita da investimenti e opere pubbliche già previste che sorgeranno già entro il 2026; un momento venduto per mostrare la 'bellezza di spazi verdi gestiti da un privato', in realtà assenti, discontinui ed a discapito dell'unico vero bosco urbano ad oggi esistente".

Continua il Comitato: "A quest'ultimo incontro il nostro coordinamento, che già raccoglie realtà territoriali del II e IV municipio (favorevoli al parco e contrarie allo stadio), parteciperà arricchito dalle numerose adesioni di altre esperienze, le cui vertenze sono identificabili tutte in sì all'ambiente, sì al bene comune; no al consumo di suolo, no al profitto e alle speculazioni private".