Altre 31/08/2023 10:53
Totti: "Lukaku grande colpo: obiettivo Champions. La 10? Dybala non me l'ha mai chiesta, non è stupido..."
RADIO SERIE A - Alla nuova emittente radiofonica targata Lega Serie A, è intervenuto Francesco Totti da Abu Dhabi come testimonial del campionato italiano. Sulla Roma ha detto: "Non ho vissuto bene queste due giornate, noi romanisti siamo abituati a certe situazioni. Ma siamo all'inizio, il campionato è lungo e l'obiettivo è tornare in Champions".
Sull'arrivo di Lukaku
"Questa è la bellezza di noi romanisti, quando c'è una cosa un po' più grande la facciamo diventare grandissima. La passione che ci mettono i tifosi della Roma è difficile trovarla in giro. Lukaku è un grande acquisto, che fa la differenza sperando che con Paulo riescano a trovare subito una grande sintonia. Vedremo delle cose belle però un giocatore non può fare una squadra, per centrare degli obiettivi devi avere un organico più completo"
Sulla coppia Dybala-Lukaku
"Sono due top player, speriamo possano trovarsi nel migliore dei modi il prima possibile"
La stagione della Roma da ora in avanti?
"Devono cambiare i risultati innanzitutto ma il mister e la squadra sanno già come comportarsi, come giocare. Con gli acquisti fatti ultimamente daranno qualcosa in più"
Qualcuno può sognare di vestire la tua 10. La daresti a Dybala?
"Io non sono il proprietario di quella maglia. È normale che il prossimo deve portare rispetto non al numero alla società, alla Roma, ai tifosi. Deve essere uno che sta alla Roma per vent'anni, darla ad un giocatore per un anno o due la maglia numero 10 non è significativo ma non converrebbe neanche al giocatore che sarebbe riempito di responsabilità. Paulo, per rispetto, non me l'ha mai chiesta e mai me la chiederà. È un professionista e un uomo esemplare e non è stupido..."
Perché la Roma non è da scudetto?
"Perché non è attrezzata per farlo, bisogna essere realisti. Ci sono squadre più forti, l'obiettivo primario è tornare in Champions perché la Roma lo merita. Favorita per lo scudetto? La Juventus, poi tutto può succedere..."
Ti ha impressionato quanto Mourinho sia entrato in sintonia con l'ambiente?
"È il numero uno in questo, come allenatore, come gestore, come parla. Averlo in un club è la cosa ideale, dove è andato ha vinto: è l'arma in più di questa Roma, va seguito e gli va data fiducia al 100%"
Ero rimasto al caffè in sospeso con Friedkin...
"No, ancora non lo abbiamo bevuto. Sono ancora chiusi i bar (ride, ndr)..."
Questione Matic?
"Non pensavo potesse succedere questa cosa all'improvviso. Prima che succedesse, con Paulo, facevano tutti siparietti che poche volte si vede in uno spogliatoio. Non so cosa sia successo, non conosco la realtà quindi non posso parlare di cose che non so"