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Altre 14/07/2023 15:33

Petrachi: "La Roma può fare molto di più in campionato. I Friedkin vogliono costruire un club sostenibile"

Empoli v Torino FC - Serie A

TUTTOMERCATOWEB.COM - Gianluca Petrachi, ex direttore sportivo della Roma, è intervenuto ai microfoni del sito che si occupa di calciomercato e tra i vari temi trattati si è soffermato sul club giallorosso e sul lavoro di José Mourinho. Ecco le sue parole.

Alla Roma cosa manca per arrivare a vincere qualcosa?
“Vincendo la Conference League, la Roma si è riposizionata su livelli che le competono, e cioè lottare per qualcosa di importante. Credo che i Friedkin stiano mantenendo il loro profilo, cercano di mantenere un Fair Play Finanziario e di non sballare i conti, acquistando giocatori mirati a non andare 'con i piedi in aria'. Perché il calcio deve essere comunque sostenibile, l’era in cui un presidente si dissanguava è giusto che finisca. Una persona che fa calcio non si deve trovare in una condizione in cui dilapida tutto il patrimonio. Se il calcio è sostenibile, diventa ancora più credibile. Se uno fa 500-600 milioni di buco, e poi con niente li rimette a posto, sicuramente non è performante per tutti gli altri club che cercano di rispettare dei parametri”.

Mourinho ha fatto bene a restare dopo questo biennio?
“Questo lo sa lui, non so che tipo di promesse la società gli ha fatto. Ma sicuramente avrà avuto qualche rassicurazione in più. È una persona molto scaltra e sveglia, al di là dell’amore eterno che ha giurato. Ai nastri di partenza sicuramente la Roma proverà a fare qualcosa di importante. Negli ultimi due anni ha fatto meno punti delle stagioni precedenti, in campionato può fare molto di più”.

Quindi entrare in ?
“L’obiettivo, finché ci sono stato io, era quello di provare a entrarci. Anche perché arrivarci significa ottenere circa 40 milioni di diritti, che per un club sono linfa vitale. Non entrare in zona , per certe società, è un bagno di sangue. Io credo che l’obiettivo della società sia quantomeno quello di entrare tra le prime quattro”.

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