Altre 31/03/2023 13:06
Sabatini: "Un anno fa persi a Roma per le pressioni sull'arbitro"
Nel programma "Casa Lazio", in onda su 'Back to the Football', visibile sulla pagina Facebook, Twitter e su Twitch, è intervenuto Walter Sabatini che è stato stuzzicato sulle polemiche al seguito di Roma-Salernitana dello scorso anno: "Non ci voglio tornare, si riaccendono tutte le polemiche e io non le voglio. Quello che so è che mi hanno fregato una partita ma non ci voglio tornare sopra, facciamo finta che non sia successo. So che vincevamo 1-0, potevamo andare 2-0 e la partita è finita incredibilmente 2-1 per loro in virtù delle invasioni di campo e delle tante pressioni che ha avuto l’arbitro".
Poi Sabatini ha parlato di Retegui, volto nuovo dell'Italia e autore di due gol in questi giorni dedicati alle qualificazioni per gli Europei: "Retegui è un giocatore molto normale. Poi vedo che in area di rigore conosce qualche movimento ma da qui a dire che sia un giocatore per la Nazionale ce ne corre". Ancora: "Se dovesse diventare uomo mercato significa che le società sono alla canna del gas. E’ un giocatore normale, non ha punti di forza eccezionali, è un giocatore normale in tutto quello che fa. Ma va detto a onor del vero che un attaccante che fa due partite e la mette dentro due volte è già un bel percorso. Però è l’esaltazione della normalità".
Chiusura con un pensiero per Spalletti, con cui ha condiviso parte dell'esperienza a Roma: "Gliela scaricarono addosso. Spalletti è un allenatore formidabile, arrivo a dirti che Spalletti è un allenatore senza difetti. E’ pedante nel lavoro, puntiglioso, fantasioso. Ha tutte le qualità di un grande allenatore".