Per tutti gli automobilisti italiani vige l’obbligo di rispettare il cambio gomme da estive a invernali, quando si percorrono strade extraurbane e autostrade nella stagione fredda. Questo, a meno che non si abbiano gomme quattro stagioni o catene a bordo. Per quanto riguarda le strade urbane, invece, ogni provincia regola l’obbligo di gomme invernali, quattro stagioni o catene in autonomia.

Cambio gomme, quando si deve effettuare

Nel caso del cambio gomme da estive a invernali, il termine è fissato per il 15 ottobre di ogni anno. Dal 15 aprile, invece, bisognerà provvedere al cambio da pneumatici invernali a pneumatici estivi. Date queste due scadenze ufficiali, viene poi concesso all’automobilista un mese di tolleranza.

Come anticipato all’inizio di questo articolo, è necessario precisare che tali scadenze sono da intendersi come ordinarie per tutto il territorio Italiano; in caso di necessità, potrebbero essere tuttavia modificate dalle ordinanze regionali.

Le variazioni dipendono dalla zona del Paese in cui si risiede: in presenza di condizioni climatiche avverse oltre il termine stabilito, ad esempio, in una data zona si potrà rendere necessaria una proroga e, di conseguenza, tutti gli automobilisti soggetti a tale proroga saranno esentati dalla scadenza ordinaria del cambio gomme.

Si possono utilizzare gli stessi pneumatici per tutte le stagioni?

A qualcuno tra noi potrebbe essere sorta un dubbio, ovvero se sia possibile utilizzare i medesimi pneumatici sia per l’inverno sia per l’estate. Fughiamolo subito: in realtà, dipende dalla tipologia di pneumatico che si monta.

Possiamo affermare che, in linea di massima, è consigliabile eseguire il cambio gomme, al fine di disporre sempre degli pneumatici più idonei per affrontare in modo ottimale le condizioni stradali dipendenti dalle condizioni meteorologiche in corso.

Entriamo quindi nel dettaglio del periodo estivo e di quello invernale.

Per l’estate

Ci sono alcuni pneumatici che la normativa vieta categoricamente per l’utilizzo durante il periodo estivo: si tratta di pneumatici M+S (Mud+Snow) con codici di velocità inferiori a quelli indicati sulla carta di circolazione.

L’uso di questi pneumatici, pensati per l’inverno, dato che conferiscono al veicolo maggiore aderenza su neve e fango, è stato limitato con circolare dal Ministero dei Trasporti.

Al contrario, se la gomma M+S ha un indice di velocità uguale o, addirittura, superiore rispetto a quello indicato dalla carta di circolazione, si potrà circolare liberamente anche d’estate.

Per l’inverno

Come abbiamo già detto in precedenza, il cambio gomme da estive a invernali occorre il 15 ottobre di ogni anno ma, grazie al mese di tolleranza previsto, si può eseguire fino al 15 novembre.

A differenza degli pneumatici estivi, per il periodo invernale vige l’obbligo di montare gomme invernali M+S. In alternativa, è possibile circolare con le gomme estive a patto di disporre di catene a bordo.

In casi straordinari, cosa che capita in particolar modo al Nord Italia, qualora le condizioni climatiche avverse si protraggano oltre la scadenza prevista a livello nazionale, i singoli enti regionali possono imporre l’uso degli pneumatici invernali o delle catene da neve anche in periodi differenti.

Una possibile soluzione al cambio gomme

C’è una soluzione che potrebbe essere presa in considerazione per non cambiare le gomme a cadenza stagionale ed è l’utilizzo di gomme definite all season, ovvero gomme per tutte le stagioni. La particolarità di questi pneumatici risiede nella loro costruzione.

Infatti, sono state create per offrire aderenza su diverse condizioni stradali, ovvero sia in presenza di asfalto asciutto sia in caso di pioggia o neve. Tuttavia, si precisa che si tratta sempre di un compromesso tra le gomme estive e quelle invernali e, di conseguenza, anche il livello di prestazioni non arriva a pareggiare né le une né le altre.

Gomme e assicurazione in caso di incidente

Dopo aver compreso cosa dice la Legge, con annesse eventuali circolari regionali, capiamo cosa potrebbe accadere nei casi in cui si dovesse verificare un sinistro e alla propria vettura non siano ancora stati cambiati gli pneumatici come previsto.

È bene sapere che in caso di sinistro con colpa, l’assicurazione auto online è tenuta a risarcire la parte lesa. Tuttavia la compagnia assicurativa potrebbe avvalersi del diritto di rivalsa, ovvero richiedere in seguito al cliente il rimborso di quanto versato per i danni provocati, qualora dovesse constatare che la vettura in questione non fosse “a norma” a causa degli pneumatici.

Cambio gomme, le sanzioni

Oltre ai problemi che si potrebbero creare con la propria compagnia assicurativa, qualora non si dovesse effettuare il cambio gomme entro i termini previsti, si potrebbe essere soggetti a sanzioni.

Infatti, se gli pneumatici non fossero quelli idonei per circolare e le Forze dell’Ordine dovessero constatare la violazione durante un posto di blocco o di controllo, si potrebbe ricevere una sanzione amministrativa che varia da 85 euro a 1695 euro. Non solo: gli agenti procederebbero anche al ritiro del libretto di circolazione.